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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Donato Politica Press

A Nichelino lotta fratricida nella sinistra: il ballottaggio sarà Cistaro – Riggio

03 giugno 2014

A Nichelino lotta fratricida nella sinistra: il ballottaggio sarà Cistaro – Riggio

Nichelino (Torino)  – Dopo due giorni di attesa, i risultati delle elezioni comunali del comune di Nichelino, uno dei più popolati della provincia di Torino, sono finalmente arrivati. Il vincitore è stato il candidato di PD, Sel, Moderati e Psi Santo Cistaro, che ha raccolto il 31% dei consensi, risultato che costringe il Presidente dell’Ente di formazione ENGIM di Nichelino al ballottaggio. Se il successo del PD era annunciato, considerato anche il dominio del Partito di Matteo Renzi nelle europee e nelle regionali, nessuno si aspettava la debacle del MoVimento 5 Stelle del candidato Sindaco Domenico Cuppari, che non è riuscito  ad andare al ballottaggio per appena 151 voti. Contro ogni pronostico, infatti, lo sfidante di Santo Cistaro sarà Angelino Riggio, vincitore delle Primarie, ma scaricato dalla coalizione di centro-sinistra. Riggio era appoggiato solo dalla minoranza del Partito Democratico (rappresentata dalle liste “Democratici per Nichelino” e “Difendiamo le Primarie”), dalla minoranza dei Moderati (comandata dall’ex vicesindaco Filippo D’Aveni) e dai Comunisti Italiani, unico partito della coalizione che ha continuato a sostenere Riggio. Se il MoVimento 5 Stelle ha, quindi, mancato l’appuntamento con il ballottaggio per soli 151 voti, le 4 liste civiche di Franco Fattori sono state sconfitte anche in termini di voti. Fattori, che puntava al ballottaggio, ha raccolto solo il 12% dei consensi, molto meno del 21,94% di Riggio e il 21,38 dei grillini. Fattori, vicesindaco per 3 legislature consecutive, non ha convinto con un programma basato sulla rottamazione dei partiti tradizionali e non su idee concrete per risollevare una città in palese difficoltà economica. Considerato il risultato delle Europee, limita i danni Forza Italia, che riesce a portare nel Consiglio Comunale di Piazza Camandona il candidato sindaco Maria Pia Parisi, che ha ottenuto il 7% dei consensi. Male, invece, Luigi Infantino, candidato sindaco per Rifondazione Comunista, e Andrea Sinopoli, candidato per Fratelli d’Italia, che non riesco a portare rappresentanti in consiglio comunale. Dopo una campagna elettorale fatta di tradimenti, alleanze e frecciate tra candidati, il prossimo sindaco di Nichelino sarà deciso dal ballottaggio di domenica 8 giugno. Il favorito è sicuramente Santo Cistaro, vincitore al primo turno. Mi sembra, però, opportuno ricordare che Riggio, visto il carattere locale delle sue liste, potrebbe raccogliere i voti di Rifondazione Comunista (Riggio fu infatti sindaco con il PCI) e soprattutto dei simpatizzanti grillino intenzionati a votare anche al ballottaggio. Il ballottaggio sarà, dunque, un derby, una vera e propria battaglia tra Cistaro e Riggio, come d’altra parte tutte le campagne elettorali nichelinesi. Luigi M. D’Auria.

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