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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Tennis

La stagione d’oro della Mutti e Bartolucci. Venti agonisti scalano il ranking nazionale

09 gennaio 2014

La stagione d’oro della Mutti e Bartolucci. Venti agonisti scalano il ranking nazionale

Castiglione delle Stiviere, 12 dicembre – Fine anno, tempo di bilanci. Che mai come quest’anno, per la Mutti e Bartolucci Tennis Clinic, sono particolarmente positivi e incoraggianti. L’inaugurazione della nuova Accademia di classe A di Castiglione delle Stiviere e i numeri dei ragazzi impegnati nella scuola (oltre 350) potrebbero già bastare per mandare agli annali la migliore stagione di sempre del team mantovano. Ma oltre a questo c’è tutto un mondo di tennisti che sta crescendo giorno dopo giorno, con risultati e classifiche a testimoniarlo. Partiamo dalle squadre, con due promozioni importanti: quella del team di D1, che nel 2014 giocherà in serie C, e quella del gruppo di D4, campione provinciale e promosso in D3. Un risultato particolarmente significativo, quest’ultimo, perché ottenuto con una rosa di giovanissimi, che comprendeva persino ragazzi nati nel 2000 e 2001. Restano nella categoria senza difficoltà particolari, invece, la D1 femminile e la D2 maschile, anche in questo caso con tanti under impegnati. Sotto il profilo individuale, le prospettive sono persino migliori. Il dato più significativo è quello che riguarda le promozioni nelle nuove graduatorie federali. Sono venti i ragazzi saliti in classifica rispetto a dodici mesi fa. “Tutti coloro che potevano farlo – sottolinea Mirko Mutti – perché gli altri sono under 10 che ancora non possono avere ranking Fit. Una crescita collettiva che mi fa particolarmente piacere e che mette in evidenza il buon lavoro svolto dal nostro staff”. I migliori sono Elisa Fiorini (classe 1997, classificata 3.1) ed Edoardo Bertani (classe 1995, 3.2). Ma alle loro spalle scalpitano i giovanissimi. “Chi era 4.2 è passato 4.1 – continua Mutti – e chi era 4.1 è approdato in terza categoria. Ma, soprattutto, abbiamo tutti i giocatori nati nel 2000 a livello di 4.1 o 3.5, mentre alcuni classe 1999 arrivano a quota 3.4”.

Un successo tutto sommato atteso, viste le premesse. Perché durante il 2013 le vittorie non sono mancate. Gli allievi della Mutti e Bartolucci Tennis Clinic hanno incamerato trenta tornei Fit nel corso dell’anno, in molti casi fuori provincia. Un rendimento di alto livello che non è passato inosservato al di là dei confini lombardi, al punto che sono diversi i ragazzi provenienti da altre regioni: Veneto, Emilia Romagna, Piemonte e persino Marche. “Vengono almeno una volta alla settimana in gruppi di 5 o 6 – spiega Mutti – insieme ai loro maestri. Perché il nostro primo obiettivo è quello di fare formazione per gli insegnanti, i quali poi potranno trasferire le nozioni agli allievi durante tutto l’anno”. L’ultimo stage tecnico ha coinvolto 300 ragazzi di ogni età, presenti con i loro genitori. Una giornata per fare il punto della situazione, per capire cosa si è fatto e in che direzione si sta andando, per non lasciare nulla al caso. Come nella tradizione dell’accademia mantovana. Sabato 21 dicembre, in occasione della cena di fine stagione, saranno tanti i motivi per festeggiare.

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