Due vittorie consecutive rendono tranquillo il Torino
Torino – Dopo mesi e mesi di sofferenze, il Torino Calcio puó finalmente dirsi sereno. Le due vittorie contro Inter e Atalanta hanno ridato fiducia ad un ambiente che sembrava rassegnato ad una posizione di classifica appena sopra la soglia salvezza, mentre la ricostruzione del Filadelfia e il nuovo nome dello Stadio Olimpico, che sarà dedicato agli eroi del Grande Torino, hanno fatto tornare l’orgoglio a molti supporterà delusi dalle prestazioni della squadra e dell’allenatore Ventura, che sembrava destinato ad un addio a fine stagione.
Se la crisi del Toro era iniziata dopo la bruciante sconfitta del derby contro la Juve del girone d’andata, questo leriodo positivo é insidiato con una rocambolesca vittoria contro un’altra grande del nostro campionato, l’Inter. Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio di un gol e giocato sotto ritmo, i Granata sono finalmente entrati in campo decisi e pronti a giocarsi il tutto per tutto. Così, é arrivata una vittoria davvero insperata, che ha allontanato il Torino dalla “zona calda” è tolto all’Inter (che ha chiuso la sua bruttissima partita in nove uomini) quasi tutte le speranza di agguantare un piazzamento valido per la qualificazione alla prossima Champions League.
Per la gioia dei tifosi granata, subito dopo questa bella impresa é arrivata una vittoria casalinga, che mancava da molto tempo. Nonostante una prestazione tutt’altro che perfetta, il Torino é riuscito a domare l’Atalanta, squadra che stava vivendo un buon momento di forma. Il ritorno al gol di Maxi Lopez è una prestazione superba di Bruno Peres hanno regalato ai Granata una vittoria davvero decisiva in ottica salvezza, che ora é così vicina da sembrare quasi una formalità per questo quinto Toro di Ventura.
Arrivati quasi alla fine di questa stagione in chiaroscuro, il Torino puó pensare a progettare il prossimo futuro. Sicuramente a fine stagione l’organico dovrà essere puntellato con qualche acquisto in ogni reparto (in attacco é già sicuro l’arrivo del giovane argentino Lucas Boyé, proveniente dal River Plate). Il sogno ovviamente, é la conferma di Ciro Immobile, considerato un simbolo dalla tifoseria ma attualmente infortunato. Per fortuna, peró, stanno finalmente disputando delle ottime partite Belotti e Lopez, due pedine fondamentali del Toro del presente e anche dell’immediato futuro.
I Granata, però, non possono dimenticarsi che mancano ancora sei partite alla fine di un campionato che, nonostante diversi momenti difficili, può regalare la terza annata consecutiva tra le prime dieci del campionato italiano al Torino. Snodo fondamentale di questo cammino sarà la partita contro il Bologna, un vero e proprio scontro diretto tra squadre che hanno lo stesso obiettivo. Seguiranno altri scontri contro squadr molto ben piazzate in classifica, tra cui la trasferta al San Paolo di Napoli alla penultima giornata.
In conclusione di articolo, possiamo dire che il Torino Calcio dovrà vivere questi ultimi mesi di stagione impegnandosi su più fronti. Il primo, è più importante, é quello del Campionato, da concludere nella miglior posizione possibile. Il secondo é quello del mercato che, come sappiamo, comincia sempre a stagione in corso. Il terzo é quello che riguarda la ricostruzione dello Stadio Filadelfia, che sta finalmente diventando realtà. La costruzione di una vera e propria “cittadella Granata”, come quella che dovrebbe sorgere intorno al Filadelfia, é un’opera che troppi hanno promesso e che nessuno ha fatto. I tifosi Granata, ora, possono finalmente sognare in grande. Luigi M. D’Auria