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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Accadeva

Il 17 porta bene alla Matesina (1994)

05 maggio 2012

Il 17 porta bene alla Matesina (1994)

Bojano (Campobasso) – L’edizione numero 17 della “Matesina” verrà ricordata come una delle più riuscite, per merito degli organizzatori e della loro scelta di correre in notturna.

Nella prova “classica”, quella dei seniores, è stato stabilito il nuovo record della manifestazione: il vincitore, il keniota Paul Tergat, ha coperto i diecimila metri in 28:10.5 frantumando il precedente primato (29:02) fissato da Barrios. L’ottimo riscontro cronometrico è stato favorito dalle condizioni ambientali (la temperatura era  ottimale) ma crediamo che si tratti di un record che durerà a lungo. La corsa  è stata infatti caratterizzata da un ritmo infernale sin dalle prime battute: il vincitore ed il secondo classificato (Nizigama del Burundi) hanno imposto già nei primi giri il loro passo e dopo pochi giri hanno fatto il vuoto; ultimo ad arrendersi, il ruandese Ntawalikura, terzo al traguardo, anch’egli al di sotto del record di Barrios. Il testa a testa tra Tergat e Nizigama ha appassionato i ventimila spettatori accalcati ai bordi del percorso; la platea si è poi infiammata negli ultimi due giri, quando i due battistrada hanno dato vita alla lunga “volata” che ha concluso la competizione.

Ad un giro dal termine, Nizigama  ha provato ad allungare, ma ha guadagnato un vantaggio di pochi metri; pronta la risposta di Tergat , che ha poi avuto la meglio nel rettilineo conclusivo grazie al suo miglior spunto finale. Alle spalle dei primi tre, si sono classificati due marocchini (Boutayeb e Zitouna) ed il bravo Modica, primo degli italiani. Costretta al ritiro la medaglia d’argento nei 3000 siepi di Helsinki, Angelo Carosi: la distanza non era adatta a lui.

Bella ed aperta anche la gara egli junior, dove i primi posti sono andati agli africani Lakhal e Kelule.

“Siamo assolutamente soddisfatti dall’esito della manifestazione – ha dichiarato l’organizzatore Armando Spina – basta chiedere ad un qualsiasi addetto ai lavori, tutti sono rimasti favorevolmente impressionati dalla Matesina, da Bojano e dallo splendido pubblico- Abbiamo sacrificato la diretta televisiva per correre di sera, ma ne è valsa la pena. Donato D’Auria

Seniores: 1) Tergat (kenia) 28:10; 2) Nizigama (Burundi) 28:11; 3) Ntawulikura (Ruanda) 28:46; 4) Boutayeb (Marocco) 29;06; 5) Zitouna (Marocco) 29:09; 6) Modica (Fiamme Oro) 29:13; 7) Evans (Inghilterra) 29:19; 8) Meto (kenia) 29:33; 9) Gajdos (Polonia) 29:43; 10) Castro (Brasile) 29:51; 11) Sakhi (Algeria) 29:44.

Juniores: 1) Lakhal (Marocco) 8:38; 2) Zanon (S. Giacomo) 8:39; 3) Kelule (kenia) 8:40; 4) Casagrande (Assindustria Pd) 8:42; 5) Di Pardo (Leca Bojano) 8:51; 6) Pokorne (Rep. Ceca) 8:54; 7) Landi (Lib. Sorrento) 9:00; 8) Innamorato (Leca Bjano) 9:01; 9) Kipkering (kenia) 9:04; 10) Pasula (Polonia) 9:17.

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