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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Basket

Una buona Manital Torino passa in testa alla Divisione Nazionale Adecco Gold battendo 91-73 la Cenerentola Aget Imola

13 febbraio 2014

Una buona Manital Torino passa in testa alla Divisione Nazionale Adecco Gold battendo 91-73 la Cenerentola Aget Imola

Torino – Domenica 8 febbraio 2014, alla presenza di circa 3000 persone, la PMS Manital Torino ha battuto 91-73 l’Aget Imola, che rimane all’ultimo posto in classifica nella seconda divisione  del basket italiano.

Nel primo quarto, Imola parte forte grazie con i suoi americani Niles e Young, che a suon di triple provano a impensierire una PMS orfana di Steele e Amoroso. Solo un Mancinelli che al solito gioca in modo nettamente superiore alla Divisione Nazionale Adecco Gold. Con il passare dei minuti la PMS gioca sempre meglio e chiude avanti con il punteggio di 23-20.

Nel secondo quarto finalmente le tremila persone accorse al Pala Ruffini vedono la miglior PMS in campo. Infatti, la squadra di coach Pillastrini aumenta a poco a poco il vantaggio nei confronti di un’AGET Imola sprecona che, nonostante il contributo degli americani e dell’ex NBA Esposito, non riesce ad andare a canestro per diversi minuti. La PMS, invece, trova nel solito Sandri, in Evangelisti e in un Tim Bowers finalmente pimpante punti preziosi che all’intervallo lungo la portano avanti con il punteggio di 48-38.

Dopo l’intervallo lungo, la Pms scava un solco nei confronti di Imola che si rivelerà decisivo ai fini della partita. In un ottimo Lorenzo Gergati e nelle triple di un Baldasso in versione cecchino Torino, trova le armi che le consentono di fiaccare la resistenza di Imola, sempre più sprecona nonostante le triple di Niles e soprattutto di Young. Alla fine del quarto, la PMS rallenta un po’, ma Imola non riesce ad approfittarne e Torino chiude avanti 72-55.

Nell’ultimo e decisivo quarto, il pubblico del Ruffini non assiste ad una pallacanestro spettacolo. Infatti, la Manital Torino si limita a controllare Imola, che, invece, si rivela inconcludente nel suo tentativo di rovesciare le sorti di un incontro incanalato sui binari di Torino fin dalla seconda metà del secondo quarto. Alla fine la PMS, grazie alle sue punte  Sandri e Mancinelli, oltre al solito ottimo Bowers, chiude i conti con il punteggio di 91-73.

Con questa vittoria Torino riaggancia il treno che guida la Divisione Nazionale  Adecco Gold. Infatti, i passi falsi di Aquila Trento e dell’Orlandina del grande Gianmario Pozzecco consentono alla PMS di agguantare la testa della classifica da troppe giornate vista da vicino. Dopo vent’anni, infatti, Torino e i torinesi possono finalmente soddisfare la loro fame di basket e vedere una pallacanestro di livello che mancava in città dai tempi dei salesiani dell’Auxilium. Con l’avvicinarsi della fase calda del campionato sarà per la Manital Torino fondamentale recuperare Steele e Amoroso per provare a sognare una serie A  che manca da troppo tempo.

Luigi Maria D’Auria

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