Un incontro equilibrato Chieri 1 – Borgosesia 0: Importante vittoria
Chieri (Torino) – Sabato 26 gennaio 2013, alle ore 14.30, allo Stadio De Paoli, con duecentocinquanta spettatori e temperatura assolata ma fredda e terreno di gioco in condizioni accettabili, hanno assistito alla quarta giornata del girone A di ritorno del Campionato di Serie D, alla fortunosa e importante vittoria del Chieri per 1-0 sul Borgosesia, che lo rilancia al terzo posto della classifica con 43 punti e conquista così la terza vittoria consecutiva nonché il quinto risultato utile consecutivo.
Il Chieri parte forte in attacco ed al secondo minuto sfiora il gol, un lancio di Sinato dalla sinistra pesca in area Santoro che, indisturbato, calcia fuori sul secondo palo. L’incontro è molto equilibrato, ma i brividi succedono nella porta del Chieri, al 15’ al 32’, al 41’ e al 43’, dove il portiere del Chieri Tulino, che para e respinge di tutto e di più con l’elmetto, bombardato da tutte le posizioni, ma nega il meritato gol al Borgosesia. Il primo tempo, molto piacevole finisce 0-0.
Nella ripresa parte forte il Borgosesia, che nei primi dodici minuti bombarda la porta del portiere Tulino, che addirittura fa un doppio miracolo prima su Pavan e poi su Baldan. Ci prova anche il capitano Guidetti, ma il portiere chierese si supera e nega la gioia del gol al Borgosesia. Nel calcio c’è una legge micidiale, che a i gol mancati da una parte, corrisponde un gol subito: sono i chieresi che al 31’ su una carambola di lisci nell’area del Borgosesia insaccano il benedetto gol con Barbieri. Festeggiamenti per il non meritato vantaggio, il Borgosesia accusa il colpo, confusamente si butta all’attacco, il Chieri si difende a denti stretti e con il minimo sforzo porta a casa la vittoria in una di quelle partite dove tutti i discorsi tecnici e tattici, i meriti e i demeriti, vanno a farsi benedire e ci fa tenere a mente che lo sport in generale, e il calcio in particolare, non è una scienza esatta.
Il risultato finale sicuramente va stretto al Borgosesia, capace di creare più pericoli e quasi dominando la partita; soddisfatti ma rammaricati per la sconfitta immeritata dopo aver giocato la migliore partita di questo campionato e prodotto un bello spettacolo che meritava almeno un pareggio. Il Chieri è orgoglioso solamente del risultato e della posizione di classifica, che, a questo punto della stagione, è un gran bel segnale in un torneo dove i valori sono equilibrati. Chieri fortunato, Chieri bravo a essersi guadagnato la fortuna; la prossima settimana, derby di ritorno con l’Asti.
Donato D’Auria
Chieri: Tulino, Drago, Sinato,Borettaz, Conrotto, Roveta, Valfrè (38’ st. Scavone), Didu (19’ st. Niada), Santoro (36’ st. Cellamaro), Montante, Berberi. A disposizione: 12 Libertazzi, 16 Todella, 17 D’Alessandro, 18 Rognone. Allenatore: Marco Sesia
Borgosesia: Ferrauto, Maffei (40’ st. Eica), Montesano, Baldan (35’ st. Romani), Camilli, Cagliano, D’Iglio, Giraudo (35’ st. Begolo), Guidetti, Tettamanti, Pavan. A Disposizione: 12 Bianchi, 13 Pasquino, 15 Pinciroli, 16 Colombo. Allenatore: Vincenzo Manzo.
Terna Arbitrale: Bercigli di Valdarno, Argento di Palermo e Selvaggio di Enna.
Classifica dopo la quarta di ritorno: Bra 45, Lavagnese 44, Chieri 43, Santhia 41, Borgosesia 36, Verbania 33, Folgore Caratese 33, Chiavari 31, Gozzano 25, Bogliasco 25, Sestri Levante 24, Derthona 23, Asti 21, Trezzano e T.Villalvernia 20.