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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Tennis

Spettacolo e successo di Corinna Dentoni e Marco Crugnola all’11° Trofeo SGE di Beinasco di Tennis Open

14 marzo 2013

Spettacolo e successo di Corinna Dentoni e Marco Crugnola all’11° Trofeo SGE di Beinasco di Tennis Open

Beinasco (Torino) – Da sabato 2 a domenica 10 marzo 2013, si è svolto, l’11° edizione del Trofeo SGE di Beinasco, una otto giorni di intenso tennis open maschile e femminile con montepremi complessivo di 10.000 euro, organizzato dall’Unione Sportiva Tennis di via

Spinelli: con buon successo tecnico, spettacolare con vincitori di livello e di prestigio. La kermesse è iniziata con 88 giocatori e 44 giocatrici onde snellire la durata dell’impegno ed evitare l’assembramento degli altri anni con incontri che si protraevano fino alle 23.

Si è partiti con i match tra i 2.7 ed alcuni 2.8 in campo. La settimana è stata piovosa ed i 3 campi in terra rossa, ma un’unica e splendida struttura permanente in legno lamellare ha garantito lo svolgimento degli incontri senza interruzioni. Ci sono stati degli incontri interessanti tra le piemontesi Carlotta Ripa che prima ha battuto nel derby Elena Burrone (6-2 7-5), ma poi è uscita perdendo dalla valdostana Vierin.

Davvero spettacolare il torneo del toscano Simoni, che ha letteralmente piallato Tessari e ha battuto l’ex promessa del tennis Florian Allaguer, che da under 14 è stato nei primi cento del mondo di categoria. Davvero solido il toscano Fannucci, che si è spinto fino in semifinale. Interessante anche il torneo del colombiano  Rodriguez Sanchez, che quest’anno è riuscito a inserirsi finalmente nell’elité dei tennisti ATP con un secondo turno in un futures.

In campo femminile i pronostici sono stati rispettati: la favorita Corinna Dentoni è riuscita a superare la Grimalska solo sul filo di lana. Con più facilità la spagnola Garcia Vidagny (reduce da un secondo turno nel WTA di Florianopolis) che è riuscita a domare l’idolo di casa di Giulia Pairone, sedicenne davvero interessante con un certo futuro nel tennis internazionale.

Per l’assegnazione dei titoli, la 24enne Corinna Dentoni contro la tennista di casa Beatriz Garcia  Vadagany è partita in sordina, ma via via è risalita fino a chiudere dopo circa 2 ore e 30 minuti di gioco, con lo score complessivo di 0-6, 7-5 e 6-3, con grande dimostrazione di carattere.

Nella finale maschile, sfida dei due Marco, Crugnola e Simoni, protagonisti di una sfida dove la battaglia vera si è svolta nel primo set spettacolare, con break e contro break iniziali, per 2-2. Poi guerra di servizi e risposte, con Crugnola più concentrato e forte di Simoni. Finale 1° set 7-5. Nel secondo set Crugnola molto più forte e sicuro con Simoni in difficoltà; si chiude tutto con un 6-2 e sigillo sul titolo.

Ottima l’organizzazione del torneo, diretto da Andrea Taragni e dal giudice arbitro Capra. Da segnalare anche la puntuale e calorosa accoglienza del bar ristorante, pronto a soddisfare ogni richiesta culinaria dei giocatori e del pubblico. Da Open con qualche miglioria da fare dell’US Beinasco, Sergio Testa: una tribuna per il pubblico, almeno di duecento posti ed una tribunetta Stampa con almeno 10 posti; comunque un’edizione da ricordare, anche se nell’albo d’oro continua a mancare il nome di un giocatore o una giocatrice del Beinasco. Donato D’Auria

Finale Femminile: Corinna Dentoni – Beatriz Garcia Vidagay 0-6, 7-7, 6-3

Finale Maschile: Marco Crugnola – Marco Simoni 7-5, 6-2.

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