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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Atletica

16° Mini Athletic Games 2012 allo Stadio Primo Nebiolo di Torino

21 aprile 2012

16° Mini Athletic Games 2012 allo Stadio Primo Nebiolo di Torino

Torino – Giovedì 19 aprile 2012 per tutto il giorno allo Stadio Primo Nebiolo

 si sono svolti i la 16° edizione dei Mini Athletic Games, con trecento bambini di scuole primarie cattoliche di Torino e provincia.

Poco sport, tanta competizione, niente gioco: è questo lo spirito in cui si è svolta questa 16° edizione che ha coinvolto atleti in erba delle classi terza, quarta e quinta.

Per chi crede nello sport come una sana competizione, per chi crede nel motto “vinca il migliore” e nella loro t-shirt “dai…..è solo un gioco!”, per chi pensa che solo il calcio sia da mettere in discussione, ecco una fragorosa smentita: stanno, ahimè, insegnando ai nostri figli che solo la vittoria conta, non il modo in cui la si raggiunge. Non solo, con l’esempio diretto stanno dimostrando ai nostri figli che vale più il prestigio della scuola-squadra che il valore del singolo incitato dai compagni dalle gradinate; e riescono a dimostrarlo anche in quelle specialità di atletica leggera “pura” in cui è il singolo atleta a mettersi in gioco ed a lottare innanzitutto con se stesso, con il suo sudore, fiato smorzato e doloretti, poi con lo spazio ed il tempo necessario a percorrerlo e, solo per ultimo, a lottare con e contro gli altri.

Ennesimo tradimento delle aspettative del pubblico amorevolmente coinvolto: premiazioni formali, in rigorosa divisa nonostante il freddo, frettolose e collettive, che hanno ulteriormente annichilito quella giocosa gioventù.

I piccoli atleti, hanno fatto il giuramento solenne dei Mini Athletics Games: Noi atleti concorreremo a questi mini Athletic Games rispettando le regole per l’onore dello sport e delle nostre scuole.

Ma, si sa, poi arrivano le smentite: l’insegnante/allenatore oggettivamente più pacato, che ha parlato più ai suoi giovani atleti che ai giudici, che li ha più incitati in cuor suo che scarpinato con loro per il perimetro della pista, è colui che ha permesso di portare a casa/scuola Virginia Agnelli il più lungo e ricco medagliere, cogliendo nel segno in quasi tutte le specialità e con numerose doppiette.

I grandiosi tenaci giovani atleti del Virginia Agnelli di Torino, infreddoliti ed un po’ annoiati della serietà della lunga giornata nonostante la coinvolgente animazione, sono tornati a casa vittoriosi!

Arianna Belluco

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