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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Atletica

Grande 2016 per la Fidal Foggia

08 gennaio 2017

Grande 2016 per la Fidal Foggia

Foggia – Quella appena conclusa sarà certamente un’annata da ricordare per il Comitato Provinciale Fidal di Foggia. Dopo lunghe annate in cui le prestazioni degli atleti della Capitanata sono state al di sotto dei livelli nazionali, il sereno é tornato sul cielo dell’atletica foggiana. Merito  del rinnovato entusiasmo di molti organizzatori locali, che hanno contribuito a far aumentare in maniera esponenziale il numero di gare ufficiali sul territorio. Spesso si tratta di manifestazioni storiche, che tuttavia hanno avuto nuova linfa grazie al rinnovato impegno dei comitati organizzatori. Da non sottovalutare, inoltre, il grande impegno dei “Podisti di Capitanata”, che hanno dato vita ad un vero e proprio circuito di gare su strada foggiane, evento non comune all’interno del panorama podistico nazionale.

Anche su pista i risultati sono stati davvero di rilievo. Certamente, il ritorno alle competizioni a squadre dell’Unione Sportiva Foggia é stato fondamentale per la crescita del movimento e per il ritorno della Capitanata nell’atletica che conta a livello nazionale. Sicuramente questo successo é stato anche merito della Scuola Asta Foggia, vera e propria fucina di talenti, tra i quali Luigi Robert Colella (figli d’arte e ormai prossimo al passaggio alle “Fiamme Gialle”) e Federica Triunfo, seconda di sempre nella storia dell’asta pugliese.

Grandi risultati sono arrivati anche nel settore del mezzofondo, dove Antonio Cataldo, giovanissimo atleta dell’Unione Sportiva Foggia,  che ha ottenuto grandi risultati in tutte le specialità di mezzofondo, dai 1500 ai 5000 metri, passando per le siepi. Dopo aver assaggiato la maglia azzurra ai Campionati Europei Allievi, Antonio ha di fronte un 2017 molto importante per la sua crescita agonistica (viene seguito da vicino dal decano del podismo foggiano Carmine Ricci), che potrebbe proiettarlo nell’élite dell’atletica nostrana, consentendo ai tifosi di smettere di rimpiangere la grande generazione degli anni Settanta, guidata da Ricci, Dalmasson, D’Auria, Schinco e Rignanese nel mezzofondo, senza dimenticare Bevilacqua e Mazzilli.

Il 2017, dunque, non sarà un anno semplice per il Comitato Provinciale e per i suoi associati, perché confermare grandi risultati non sarà affatto facile. Per farlo, tuttavia, sarà necessario continuare sulla strada dell’unità tra tutte le deiverse anime del movimento. Solo in questo modo sarà possibile, per esempio, portare una squadra Foggiana alle finali nazionali dei Campionati di Società. Un altro obiettivo, a nostro avviso, dovrebbe essere quello di dare nuova linfa al Campo Scuola Coni, da sempre casa dell’atletica foggiana. Senza un impianto adeguato (e il Campo Scuola non lo é più a causa dei lunghi anni senza ristrutturazioni sostanziali) è impossible praticare uno sport di alto livello. Da ultimo, non bisgnerà neanche dimenticare di sostenere, per quanto possibile, gli organizzatori delle gare minori, da sempre primi promotori della diffusione dell’atletica in maniera capillare. Luigi M. D’Auria

 

 

 

 


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