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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Donato Agroalimentare Press

Bellissima XVIII Mostra Bovina a Valfenera per Soggetti di Razza Piemontese iscritti al Libro Genealogico

05 settembre 2013

Bellissima XVIII Mostra Bovina a Valfenera per Soggetti di Razza Piemontese iscritti al Libro Genealogico

Valfenera (Asti) – Lunedì 26 agosto 2013 si è svolta, con successo di partecipanti e di pubblico, la 18esima Mostra Bovina di Razza Piemontese in occasione della tradizionale “Fiera dell’aglio e del pitu”. La fiera chiude i festeggiamenti della Festa del Patrono di Valfenera, San Bartolomeo, che è iniziata giovedì 22 agosto. L’edizione 2013 segna l’avvio di una preziosa collaborazione tra l’Associazione Provinciale Allevatori, il Comune di Valfenera ed il Comune di Asti, volta a promuovere congiuntamente la zootecnia e l’economia agricola artigiana su scala più vasta, legata alla cultura della terra. Domenica 1 settembre a Roccaverano si proseguirà con la Mostra Regionale caprina, per far conoscere la carne piemontese: un’eccellenza in Italia e nel mondo, come sostengono sia Franco Serra presidente Allevatori di Asti che Bruno Meritano di Villanova; la pensa così anche Andrea Cerrato, assessore all’Agricoltura del Comune di Valfenera. Dopo gli acquazzoni della sera prima, il giorno della fiera si sono presentati 14 stalle espositrici con 108 animali, divisi tra ingrasso e riproduzione: questa diciottesima edizione ha compattato tutte le forze in campo, allevatori, Pro Loco, Comuni ed Enti territoriali, per cercare tutti insieme di superare questo momento gravissimo, dove tutto aumenta e i prezzi per i contadini diminuiscono, anche con sforzi per mantenere qualità e eccellenza della carne piemontese. Il paradosso è che i prezzi dei prodotti agricoli salgono, mentre le entrate per gli agricoltori scendono. Uno scenario paradossale che si prospetta così: da una parte crescono i consumatori esigenti che vogliono sempre più prodotti di qualità, possibilmente a chilometro zero, non inquinati e la relativa tracciabilità; dall’altra parte, l’aspetto più rilevante del paradosso è che i contadini lasciano la zappa e spengono i trattori, mentre il mercato viene invaso da prodotti stranieri di massa e di bassa qualità. A Valfenera ci sono ancora 14 stalle con addirittura due stalle con più di trecento capi, e sono: Casetta Mario e Roberto e Lisa Gianfranco, con eredi molto attivi e giovani che possono garantire la continuità.

La Pro loco e il Sindaco Paolo Lanfranco, molto attivo nella giornata come speaker, ha condotto le premiazioni, giustamente orgoglioso per il risultato della manifestazione, che risale al 1857, ed ha incoraggiato tutte le attività agroalimentari e le eccellenze del territorio comunale e del Pianalto Artigiano. Il Giudice, il signor Luigi Gennero di Villafranca Piemonte, ha decretato il primo premio per le vacche libro genealogico andasse all’astigiano Domenico Viarengo che si conferma in questo tipo di manifestazioni; nella categoria tori, invece il premio è stato assegnato alla stalla di casa di Gianfranco Lisa. A Lorenzo Gallia di Tonco la vittoria nelle categorie manze. Ancora due premi provinciali assegnati: quello per l’ingrasso, è andato a Marco Granzino di Tigliole per le vitelle e di nuovo a Gianfranco Lisa quello per la categoria buoi.  Donato D’Auria

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