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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

SerieB

L'Avellino batte il Venezia e passa il secondo turno della Tim Cup

23 agosto 2014

L’Avellino batte il Venezia e passa il secondo turno della Tim Cup
Avellino – Domenica 17 agosto 2014, alla presenza di circa cinquemila spettatori e con temperatura mite si è disputato l’incontro di secondo turno preliminare della Tim Cup 2014-2015, esordio stagionale per i lupi dell’Avellino e seconda uscita stagionale per l’Unione Venezia, squadra di Lega Pro nata qualche anno fa dalle ceneri del glorioso Venezia Calcio.
Dopo la vittoria contro il Napoli primavera in amichevole, l’Avellino inizia finalmente la sua seconda stagione consecutiva in Serie B, dopo l’undicesimo posto dello scorso campionato.  In porta mister Rastelli ha finalmente ha disposizione Lys Gomis, arrivato dal Torino non molti giorni fa ma non ancora impiegato in maniera stabile. La squadra di Dal Canto si presenta invece con una squadra totalmente rinnovata rispetto alla scorsa stagione e guidata in attacco dal bomber d’esperienza Bellazzini, proveniente dal Lecce.
Nel primo tempo la partita è tutt’altro che spettacolare, con un Avellino che appare imballato e poco voglioso di fare bene e con un Venezia che si preoccupa più che altro di fare il compitino piuttosto che di rischiare qualcosa. Unica nota positiva per i lupi è la combattività di Zito, che le prova tutte per sfondare sulla fascia destra, ma gli attaccanti Arrighini e soprattutto Castaldo non appaiono in forma. Poi, quasi all’improvviso, cambia il tema tattico della partita. Sull’ennesimo cross di Zito Castaldo colpisce la traversa, ma Arrighini (fino a quel momento invisibile) insacca. A questo punto l’Avellino si scuote e dopo pochi minuti, si un ribaltamento di fronte, Arrighini serve a Schiavon il pallone del raddoppio. Il centrocampista ex Portogruaro non sbaglia e i lupi vanno al riposo con due goal di vantaggio, anche se all’ultimo minuto si fa male il capitano Castaldo.
Il secondo tempo inizia con l’esordio in maglia verde di Gianmario Comi, ultimo giocatore arrivato alla corte di mister Rastelli. Il secondo tempo non regala però molte emozioni ai circa cinquemila tifosi presenti al Partenio-Lombardi per l’esordio ufficiale dei lupi. L’Avellino pare infatti accontentarsi, mentre l’Unione Venezia continua a non sbilanciarsi, avendo come unico obbiettivo quello di non sfigurare. La partita diventa quindi noiosa, ravvivata solo ogni tanto dalle azioni personali di Moussa Kone (a mio avviso uno dei migliori in campo) e da un tiro di Comi verso lo scadere del tempo regolamentare. L’Avellino inizia dunque la stagione con una vittoria che di sicuro non sarà ricordata negli annali per la sua spettacolarità. L’impressione è che nel derby del sud che andrà in scena sabato al San Nicola di Bari la squadra di Rastelli avrà bisogno di ben altro per battere una squadra forte e quasi in forma campionato come i galletti. Luigi M. D’Auria

Avellino (3-5-3): Gomis, Pisacane, Fabbro, Chiosa, Bittante, Kone (38′ St. D’Angelo), Arini, Schiavon, Zito (79′ St. Visconti), Arrighini, Castaldo (45′ pt. Comi). A disposizione: Frattali, Bavena, Petricciuolo, Èly, Pozzebon, D’Angelo, Regoli, Soumane, Vergara. Allenatore: Rastelli
Venezia (4-3-3): Zima, Sales, Legati, Marino, Giuliatto, Carcuro, Esposito, Espinal (19′ St. Zaccagni), Bellazzini (46′ St Varano), Magnaghi, Franchini (14′ St Greco). A disposizione: Fortunato, Cernuto, Panzeri, Meite, Varano. Allenatore: Dal Canto
Arbitro: Nasca di Bari

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