Il Derthona dei giovani pareggia a Chieri 1-1
Chieri (Torino) – Domenica 17 febbraio 2013, allo Stadio De Paoli, con trecento spettatori, (metà erano supporter), rumorosi e coreografici leoncelli del Derthona, pur con temperatura fredda, con vento gelido pungente e terreno allentato, hanno assistito alla sesta
giornata del girone A di ritorno del Campionato di Serie D, ad una partita scialba con un pareggio 1-1 con i giovani del Derthona, definita dal presidente, del Chieri calcio, Dado Benedicenti, una delle più brutte partite che abbia mai visto: soltanto quattro azioni da gol sviluppate dalle due squadre in tutto l’incontro.
Per il Chieri, per nulla rinfrancato dalla sosta per il torneo di Viareggio, è iniziato bene il primo quarto d’ora, giocato nella metà campo del Derthona con schieramento tutti dietro la palla, senza essere pungente, ma da un innocuo calcio d’angolo la difesa ha perso la marcatura, una disattenzione della difesa, è così al sedicesimo il Chieri, va in vantaggio con Davide Santoro, prospettando un incontro in crescita, che però alla fin fine è risultata l’unica cosa nei 90 minuti. Dopo il gol, il Derthona alzava un pò il ritmo, accompagnato dai cento tifosi festanti che cantavano “in casa giochiamo noi”, ma maestro esemplare sul piano tattico ed agonistico, non succedeva nulla di eclatante, un calcio d’angolo per gli ospiti al 26′, dal 30′ Derthona in avanti, complice un leggero calo del Chieri e finalmente al 41′ la prima parata di Tulino.
Nel secondo tempo, sulla falsa riga del primo, le squadre si studiano a lungo, il Chieri fa tre cambi veloci, al 7′ il Chieri è vicino al gol, ma il Derthona tiene bene il campo scivoloso e lento ed al 16′ in contropiede con il marocchino Miftha affonda centralmente e prende il palo della porta di Tulino ben piazzato. Fino al 33′ non succede nulla, non si è visto di più del primo tempo, ma da questo momento succede di tutto, si ripete Miftha, che convergendo da sinistra, Conrotto lo stende in area. Rigore assegnato al Derthona e Valente spiazza Tulino e con espulsione del giocatore Sergio Conrotto del Chieri che ha procurato il fallo. Il Derthona pareggia, ancora qualche schermaglia a centro campo dove per un fallo stupido di reazione di Berberi che aveva subito fallo (doveva soltanto cadere e prendersi il fallo), il Chieri rimane in nove negli ultimi cinque minuti di gioco più quattro interminabili di recupero; finisce la partita con uno scialbo pareggio. Le espulsioni, peseranno domenica prossima.
L’allenatore del Chieri, Marco Sesia, ha dichiarato di essere contento del risultato, anche sè il Chieri ha sbagliato partita, i nostri meccanismi di gioco non hanno funzionato, molto brutta la partita in generale con il rammarico di aver preso il rigore, la sosta non ci è bastata per rigenerarci.
Contentissimo l’allenatore Simone Banchieri, di questo pareggio dei suoi 8/11 baby, tutti del “93, “94 addirittura qualcuno del 1995 strappare un pareggio al Chieri, un squadra che da tre anni è attrezzata per la C2, per noi a cui mancano circa dieci punti dalla salvezza, ci mette energia e grazie per i nostri tifosi che ci seguono e ci fanno sentire come giocassimo in casa, la forza del gruppo ed un paio di idee, con mosse tattiche, e per noi una freddissima, ma bellissima giornata. Donato D’Auria