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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

SerieB

Dopo tante polemiche: Torino batte Padova 3-1

09 maggio 2012

Dopo tante polemiche: Torino batte Padova 3-1

Torino – Lunedì 7 maggio 2012 alle ore 21.00 allo Stadio Olimpico, diciottomila spettatori hanno assistito, con temperatura mite, alla benedetta vittoria del Toro che si riprende la testa della classifica nella 39° giornata Bwin.

La questione Padova, come nemico va avanti da cinque mesi di polemiche, battaglie giudiziarie ancora in corso dopo il blackout all’andata dell’Euganeo: il Torino ha fatto ricorso all’Alta Corte di Giustizia Sportiva contro la decisione della Corte Federale che aveva ripristinato l’1-0 del campo.

In campo il Torino parte forte e al 12’ va in vantaggio con Meggiorini, entrato come un falco su cross di Stevanovic. Con il vantaggio il Toro sposta gli equilibri della partita con il Padova, che risponde in attacco e così il Torino cerca di colpire in contropiede. Al 24’ ci è quasi riuscito, quando Bianchi viene atterrato in area da Franco, ma l’arbitro con i suoi collaboratori non vedono. Il Padova resiste e finisce il primo tempo 1-0. Nel secondo tempo, all’inizio subito raddoppio del Torino con Di Cesare che all’8’ minuto realizza il suo primo gol con la maglia granata, su cross lungo e teso di Parisi. Il Padova risponde con un bel quarto d’ora, con il gol di Cacia al 12’ che di destro sfrutta una indecisione di Di Cesare e subito dopo dai 25 metri Marcolini scheggia la traversa, insiste ed il portiere del Torino Benussi si salva di nuovo grazie alla traversa. Il popolo granata soffre, ma il Torino risponde in contropiede e Antenucci sigla il gol della tranquillità.

Adesso il Torino è alle battute finali di questo incertissimo campionato che dal 2007 non vedeva un affollamento ed incertezza nell’alta classifica; in otto giorni si decide con la trasferta di Pescara di sabato 12 maggio e martedì sera 15 il recupero con il Sassuolo. L’ideale sarebbe due pareggi con le dirette concorrenti e due vittorie. Oppure una sconfitta e tre vittorie è il Torino e meritatamente in serie A.

Donato D’Auria

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