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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Tennis

Lodi al Top in Italia: ecco il 2° Open che montepremi, 8 mila euro in palio

25 giugno 2013

Lodi al Top in Italia: ecco il 2° Open che montepremi, 8 mila euro in palio

Lodi, 20 giugno 2013 – Di tornei open di questa portata ce ne sono pochi. Non solo in Lombardia, ma in tutta Italia. Quello che prenderà il via il 22 giugno, in contemporanea con il tabellone principale di Wimbledon e organizzato dalla Canottieri Adda Lodi, è uno degli eventi più ricchi di categoria, con in palio la bellezza di 8.000 euro, in pratica lo stesso montepremi garantito dai tornei Futures del calendario internazionale ITF (10.000 dollari). Stiamo parlando di un evento che coinvolgerà diversi habitué del circuito dei pro, esattamente come lo scorso anno, quando ad alzare il trofeo nella prima edizione fu il ventiseienne siciliano Gianluca Naso, uno abituato a frequentare i tornei Challenger sotto il cappello del circuito Atp. Si giocherà fino al 7 luglio, quando si terrà la giornata conclusiva: come sempre in questo tipo di manifestazioni le gare sono programmate in sessione serale e per tutta la durata dei week-end. Caratteristica dei tornei Open è quella di essere aperti a tutti, dai professionisti dei piani alti della seconda categoria, fino – a scendere – alla terza e alla quarta. Saranno proprio questi a dare il via alle danze a partire dall’ultima settimana del mese.

Le iscrizioni si chiudono il 20 giugno (per quanto riguarda i giocatori di terza e quarta categoria) mentre per quelli di seconda, che come detto entreranno in scena più avanti, c’è tempo fino al 26. Per iscriversi basta inviare un’email a open@canottieriadda.it oppure chiamare il giudice arbitro federale Piero Civardi (al 347/5754015) o il direttore del torneo Massimo Garati (al 338/8879867). Lo scorso anno furono diverse migliaia le persone che, durante l’arco della manifestazione, hanno assistito ai match e questo 2013, oltre a voler ripetere la bella esperienza dell’esordio, ha anche una seconda valenza. Una sorta di prova generale: “Sì, perché allestire un evento del genere non è semplice – spiega proprio Garati, direttore del torneo – ma vogliamo anche capire dove può arrivare la nostra macchina organizzativa perché nel giro di un anno o due vorremmo fare il grande salto nel circuito internazionale”. Nel frattempo si può già contare su un innalzamento della qualità del torneo: “Rispetto alla prima edizione – continua Garati – non ci saranno i Non classificati, i tabelloni partiranno dai 4.4, ma anche il numero dei seconda categoria dovrebbe salire rispetto alla cinquantina del 2012”.

Canottieri Adda 1891, a Lodi da oltre un secolo

Nata alla fine dell’800, la Società Canottieri Adda è rimasta esclusiva dei rematori fino agli Anni ’60 quando furono costruiti i campi da tennis, i campi da calcio, quelli da volley e le piscine. Attualmente le strutture si estendono su un’area di oltre 40mila metri quadrati e i soci sono addirittura 4.000. Negli ultimi anni è in forte crescita l’attenzione per le racchette, con una commissione apposita pronta a promuovere iniziative (tornei gialli, rodei, manifestazioni) e a organizzare eventi. I soci-tennisti sono circa trecento mentre i campi a disposizione sono tre (tutti in terra battuta), un numero che si sta provando ad aumentare nel prossimo futuro. In agenda c’è anche la volontà di munirsi di strutture pressostatiche per tutta la durata della stagione invernale.

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