Il Torino delude e fatica perdendo 1 – 2; passa il Pescara in Coppa Italia
Torino – Sabato 17 agosto 2013, allo Stadio Olimpico con 12mila spettatori e temperatura estiva è iniziata la stagione vera del Torino, con il terzo turno di Coppa Italia ed un avversario di serie B, pur organizzata per risalire in serie A, ha subito portato la delusione ed estromissione dalla Coppa, con una prova scialba, Nel primo tempo il Torino parte bene, ma avaro di occasioni, mentre gli abruzzesi resistono con un gioco sulle fasce che mette in crisi il poco lucido gioco del Torino con una sola azione degna di nota da parte di Lorrondo al 43’.
Il secondo tempo inizia con più grinta da parte del Torino, ma al 47’ va in gol il Pescara con una prodezza di Maniero, che quasi da fondo campo in velocità salta Glik e Padelli e da distanza ravvicinata uccella il portiere con l’errore di Moretti, praticamente un autogol. Il Toro reagisce e spinge con più energia pareggiando al 53’: con rifinitura di Larrondo manda sul filo del fuori gioco Ciro Immobile, un ex che realizza ma non esulta. Il Pescara dopo cinque minuti, al 58’, segna ancora con un tiro da trentacinque metri di Ragusa che colpisce la traversa e fa schizzare la palla, secondo la quaterna arbitrale, oltre la linea bianca della porta. Il Toro stanco, con le idee confuse con tanti errori, carica a testa bassa ancora con Immobile, ma Pigliaceli, portiere del Pescara, para con un pò di fortuna. Entrano Cerci, Basha e El Kaddouri, si vede la differenza, ma i tentativi Granata sono disordinati ed il Pescara porta a casa un risultato incoraggiante che lo rilancia subito in serie A. Un bravo al Pescara completamente rinnovato rispetto allo scorso anno, con tanti giovani nati dal 1990 in avanti. Il Torino esce accompagnato dai fischi della curva primavera e qualche mugugno della curva maratona. Fra sette giorni inizia il campionato ed il Torino ha ancora molto da lavorare. Donato D’Auria
Torino (3-5-2): Padelli, Glik, Rodriguez, Moretti, Darmian, Brighi (28’ st. Basha), Bellomo, Fernerud (15’ st. El Kaddouri), D’Ambrosio, Immobile, Larrondo (18’ set. Cerci). A disposizione: Gomis, Bovo, Maksimovic, Chiosa, Vives, Meggiorini. Allenatore: Giampiero Ventura.
Pescara (4-3-3): Pigliacelli, Balzano, Schiavi, Capuano, Nielsen, Brugman, Bjarnason, Politano (19’ st. Cutolo), Maniero, Ragusa (37’ st. Piscitella). A disposizione: Calore, Falzo, Zauri, Bocchetti, Frascatore, Kabashi, Fornito, Padovan, Vukusic, Zuparic. Allenatore: Pasquale Marino