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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Podismo

Quattrdici anni ben portati per la TuttaDritta

13 aprile 2016

Quattordici anni ben portati per la TuttaDritta

Stupinigi (To) – La TuttaDritta, dieci chilometri di corsa che unisce Piazza San Carlo (da sempre il “salotto” della città di Torino) alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, ha celebrato i quattordici anni di vita con un’edizione davvero splendida, cui hanno partecipato quasi seimila podisti e fitwalkers.

La novità più importante di questa edizione era rappresentata dal direttivo della società organizzatrice  della manifestazione, la Team Marathon (erede diretta della Turin Marathon), non più guidato dallo storico presidente Luigi Chiabrera, rimasto comunque come presidente, ma dalla direttrice Alessandra Viano e dal dirigente Simone Oneglio, al loro primo grande evento podistico organizzato in prima persona. Gli organizzatori, a fine giornata, potevano vantarsi di non aver scontentato nessuno e, anzi, di aver apportato alcune migliorie significative all’evento, soprattutto per quanto riguarda l’organizzazione della partenza.

Oltre ai tanti amatori, erano presenti anche molti atleti di assoluto valore nazionale e internazionale, tra cui numerosi keniani. Proprio uno di questi splendidi atleti degli altipiani é stato il vincitore, Amos Kirwat, che ha chiuso la sua fatica in 28’58”, precedendo di oltre trenta secondi Youssef Sbaai, atleta marocchino residente da molti anni in Italia. Poco più indietro é arrivato il primo degli italiani, il giovanissimo Yemen Crippa, atleta interessante che sta cercando di farsi largo nel mondo del mezzofondo che conta.

Nella gara femminile il dominio delle atlete keniane é stato ancora più netto, visto che il podio della manifestazione é stato interamente keniano. Il primo posto é stato di Mary Manjoy, che ha chiuso la sua fatica con il tempo di 33’31”, che ha preceduto di quindici secondi Lucy Murigi. Poco più distanti sono giunte, con lo stesso tempo, Caroline Cherono e l’esperta Fatna Maraoui, che dopo alcune prestazioni negative nella maratona di Torino ha finalmente disputato una bella gara nel capoluogo subalpino.

Dopo questi grandi atleti, sono giunti quasi seimila podisti e podisti amatori, oltre ai numerosissimi camminatori e fitwalkers che, pur non correndo, hanno voluto far parte di questa splendida gara, sicuramente tra le più belle e partecipate dell’intero panorama podistico piemontese. Come ricordato dal presidente di Team Marathon Luigi Chiabrera, tuttavia, eventi come questo non devono essere rari, visto che all’estero anche le maratone (pensiamo alla non distante Parigi) presentano un numero di partecipanti incredibile, che supera spesso i trentamila. Speriamo che anche in Italia tutto ció accada a partire già dalla Stratorino di maggio e dalla Maratona di Torino di ottobre. Luigi M. D’Auria

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