seguici anche su

Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Podismo

Edizione record per la Biella Oropa

06 agosto 2017

Biella – É stata un’edizione da record per la Biella-Oropa (svoltasi sabato 29 luglio) una delle più classiche manifestazioni podistiche in salita dell’intero panorama nazionale. Si trattava della quarantaduesima edizione della gara (nata nel 1971), la tredicesima sotto la gestione di Claudio Piana, grande animatore del movimento podistico biellese e anche organizzatore del Giro Podistico Internazionale di Pettinengo, gara di livello internazionale. Anche quest’anno la gara era dedicata a Ismar Pasteris, inventore di questa manifestazione.

Record della gara sfiorato nella gara maschile, dove era presente ai nastri di partenza Marouane Razine, autore di una prestazione notevole sui tornanti che conducono al celebre Santuario. Razine, che ha concluso la gara con il tempo di 47’56”, si é concesso il lusso di rallentare negli ultimi metri per esultare. Non avvertito da Claudio Piana (che era anche speaker della manifestazione), non ha fatto lo sprint finale, realizzando un tempo superiore di un solo secondo al record della corsa, che apparteneva al marocchino El Hachimi. Razine ha preceduto di cinquanta secondi il secondo classificato, Taofique Bamaarouf, mentre il podio é stato completato dall’inglese-canavesano Edward Young, anche lui in grado di concludere la gara sotto i 50′.

Livello molto alto anche nella gara femminile, dove erano presenti ben due azzurre: Sara Dossena e Catherine Bertone. La gara é stata vinta dalla Dossena (triathleta, duathleta e mezzofondista di livello, nonché aspirante maratoneta, visto che a novembre sarà ai nastri di partenza dalla Maratona di New York) con il tempo di 54’21”, seconda migliore prestazione di sempre della Biella-Oropa, preceduta solo dal grande tempo realizzato da Valeria Straneo all’inizio della sua esplosione agonistica, nel 2011. La Bertone, seconda sul traguardo, ha chiuso la sua gara con il tempo di 55’47”. Terzo posto assoluto, invece, per la vincitrice dell’edizione 2016 della gara, Lara Giardino, che ha realizzato un tempo già superiore all’ora, fermando il cronometro in 1h00’47”.

In totale, sono stati ben più di cinquecento gli arrivati, aiutati anche da condizioni climatiche favorevoli (la giornata non era calda, la pioggia si é fatta sentire solo con un lieve temporale ristoratore). La Biella-Oropa, dunque si è confermata una gara molto amata dagli appassionati di podismo piemontese, sia da coloro che amano le gare su strada “pure”, sia da coloro che non disdegnano qualche incursione nella corsa in montagna. La presenza di ottimi  atleti e una pattuglia di sponsor molto ben presenti sul territorio potrebbe, inoltre, favorire la crescita tecnica della gara, premiando gli sforzi di Claudio Piana e della sua “BiellaSport”. Luigi M. D’Auria

Bando Microbiota - Cibo, Microbiota e Salute