Giornata negativa del Famila HabiMat Chieri ’76
Termina dopo 32 partite e 969 giorni (dal 24 aprile 2010) l’imbattibilità casalinga in campionato del Famila HabiMat Chieri ’76. A firmare l’impresa è l’Easy Volley Desio che espugna 2-3 il PalaMaddalene al termine di quasi due ore di gioco. Per le tenaci brianzole, al quarto tie-break stagionale in cinque giornate, si tratta della prima vittoria in B1.
La partita si presta a diverse chiavi di lettura. Da un lato è da sottolineare che alcuni episodi chiave in alcuni momenti pesano in modo decisivo sul risultato, ed è mancato davvero poco per un punteggio differente. D’altro canto il dato di fatto è che le biancoblu non hanno fornito una prestazione all’altezza: nervose, molto discontinue e fallose, solo in qualche frangente hanno dimostrato di avere il controllo della situazione, e alla fin fine ha vinto la squadra che giocando una gara senza sbavature ha meritato di più.
Famila HabiMat Chieri ’76-Easy Volley Desio 2-3 (25-21/ 19-25/ 25-22/ 17-25/ 13-15)
Famila Habimat CHIERI ’76: Bazzarone 3, Gioia 14, Neriotti 12, Soriani 12, Burzio 19, Mautino 6; Magaraggia (L); Levra Levron, Fasano, Zannini, Pesce. N.e. Nada, Vergnano (2L). All. Gallo, 2° Marangio.
EASY VOLLEY DESIO: Di Pinto 1, Corbetta 19, Erbetta 9, Santamaria 10, Balestrieri 18, Maniaci 8; Acquistapace (L); Orucevic 5, Giudici. All. Villa, 2° Cairoli.
ARBITRI: Degoli e Selmi di Modena.
NOTE: presenti circa 500 spettatori. Durata set: 25′, 23′, 25′, 24′, 17′. Ace: 9-8. Errori in battuta: 12-15. Muri: 7-12.
La cronaca
Primo set – Ancora senza Gioria, il Chieri ’76 sigla i primi punti della partita con i muri di Gioia e Mautino. Sul 5-6 il turno di servizio di Burzio, con gli attacchi di Neriotti e Gioia, vale un leggero distacco. Il vantaggio raggiunge il +4 sul 16-12, quando un ace di Bazzarone frutta almeno un punto a tutte le biancoblu del sestetto di partenza, per salire a +6 con Soriani e Burzio (23-17). Due muri di Orucevic (appena subentrata in palleggio a Di Pinto) e un ace di Erbetta all’incrocio delle linee portano Desio sul 23-20. Burzio interrompe la serie ospite e mette anche a terra il pallone del 25-21.
Secondo set – La fase si equilibrio è rotta sul 6-8 da un primo tempo di Santamaria e due ace di Balestrieri su Mautino. Nuovo allungo brianzolo sul 10-13 con 3 punti consecutivi di Erbetta (una fast e due muri). Zannini subentra a Neriotti e va al servizio sul 13-17: è l’inizio di un filotto positivo di Gioia che riporta il Famila HabiMat a contatto (16-17), l’attacco del pareggio colpisce però l’asticella. Di lì in avanti la squadra di Luciano Villa ha vita facile e si impone 19-25.
Terzo set – Il Chieri ’76 si aggrappa al servizio, arrivando alla prima sosta tecnica avanti 8-5 grazie a tre ace sporchi di Soriani e Bazzarone. Il vantaggio biancoblu raggiunge il +5 sul 20-15, con Neriotti decisiva nelle fasi centrali. Erbetta e Balestrieri riavvicinano la loro formazione (20-18, 21-20). Una fast di Soriani e due errori ospiti permettono al Famila HabiMat di chiudere il set 25-22.
Quarto set – Con grande ordine tattico Desio parte fortissimo (1-7), mentre il Chieri ’76 si lascia prendere dal nervosismo. Corbetta e Balestrieri fanno salire il vantaggio a 9 punti sul 7-16. Le chieresi hanno un primo sussulto con Soriani (10-16), e soprattutto sull’10-20 con un parziale di 6-0 che vede protagonista Burzio. Balestrieri interrompe la rimonta e per l’Easy Volley il finale è semplice: 17-25.
Quinto set – Indietro 2-5 sotto i colpi di Balestrieri, la squadra di Max Gallo torna avanti sul 6-5 con due ace di Neriotti e un muro di Gioia. Ancora Gioia, Mautino e un pallonetto in rete di Balestrieri spingono Chieri sul 9-6, qui però Gioia sbaglia la battuta, poi Corbetta vanifica due belle difese di Magaraggia (10-9). E’ Maniaci a firmare l’11-11 dopo un muro di contenimento. Il diagonale di Gioia del 13-12 su alzata di Neriotti è l’ultimo acuto chierese: Maniaci, un attacco sull’asticella di Gioia e un’invasione fischiata a Bazzarone pongono fine alla striscia di vittorie interne del Chieri.’76.
I commenti
Max Gallo: «Abbiamo fatto una brutta gara, soprattutto non continua. Fin dall’inizio abbiamo faticato a prendere il ritmo. Temevo Desio soprattutto per la sua continuità, per i pochi errori che commette e per la sua tenuta difensiva: avevamo preparato la partita sapendo che avremmo dovuto rigiocare la palla più volte, ma su questi aspetti abbiamo dimostrato poca lucidità e concretezza. Abbiamo avuto molti alti a bassi e abbiamo faticato in tutto, non c’è stata una situazione che ha funzionato meglio. Ora c’è da guardarci negli occhi e trovare dentro di noi qualcosa in più, che secondo me abbiamo, e rimetterci in gioco».