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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

SerieA

Il Torino batte 2-0 la Chapecoense in una bella serata di sport

01 agosto 2018

Torino – Uniti dal Destino. Con questo slogan il Torino e la Chapecoense hanno presentato la Sport Pesa Cup, trofeo amichevole che si é disputato mercoledì 1 agosto allo Stadio Grande Torino, a soli undici giorni dall’esordio ufficiale della squadra di Mazzarri, che nel terzo turno di Coppa Italia sfiderà la vincente dell’incontro fra Trapani e Cosenza. La partita contro la formazione brasiliana, dunque, servirà anche e soprattutto a smaltire i carichi di lavoro del ritiro di Bormio, in cui Mazzarri ha cercato di far lavorare al massimo la squadra. Da non dimenticare, inoltre, il ricordo dei giocatori della Chapecoense deceduti nel tragico incidente aereo del 28 novembre 2016. L’incasso della partita, infatti, sarà devoluto interamente alla “Chape” e ai parenti delle vittime, e i toccanti momenti del pre partita, come il tributo a Follmann e lo scambio delle sciarpe dei Club, hanno sancito il definitivo gemellaggio fra i due club.

Nel primo tempo il Torino si é schierato con un 3-5-2 che vedeva Ansaldi dirottato a destra, Berenguer esterno sinistro, Bremer al posto di Izzo (infortunatosi durante la rifinitura) e Iago a sostegno di Belotti. Dopo qualche fiammata iniziale della Chapecoense, il Toro ha preso in mano le redini dell’incintro, sfiorando il gol in più di un’occasione (Baselli  ha anche colpito un palo nei primi minuti), ma i carichi di lavoro si sono fatti sentire, e la lucidità dei Granata ne ha risentito, sia a centrocampo che in fase di finalizzazione. Tra le note più positive Ansaldi, tornato molto “carico” dopo i Mondiali e Bremer, che ha mostrato buona sicurezza e qualche lampo di pura tecnica “brasiliana” ed é rimasto in campo fino agli ultimi minuti.

Nel secondo tempo il Torino inserisce subito Ljajic e De Silvestri, provando a premere sull’acceleratore. Al 5’ di gioco i Granata riescono a sbloccare la partita grazie ad un bel sinistro dal limite dell’area di Meité, liberatosi a seguito di un errore della difesa della Chape. Dopo il gol, inizia la consueta girandola di cambi, anche se é il Toro a continuare a tenere in mano le redini dell’incontro. Al 68’, l’arbitro Pairetto annulla un gol di De Silvestri per fuorigioco. L’esterno ex Sampdoria, in ogni caso, è uno dei giocatori più in forma e lo dimostra al minuto numero 84’, quando, imbeccato da Ljajic, segna il gol del raddoppio. Tra le note più positive anche Parigini, molto attivo sulla fascia sinistra. La Chapecoense, invece, non riesce quasi mai ad attaccare e spesso si limita alla fase di copertura, anche se fa di tutto per onorare l’impegno.

Il Torino, dunque, si aggiudica la Sport Pesa Cup e mette altra benzina nelle gambe in vista dei prossimi appuntamenti, tra cui l’amichevole col Liverpool ad Anfield del 4 agosto, e soprattutto in vista di una Serie A che inizierà subito con la sfida alla Roma il 19 agosto. Al netto di qualche innesto da fare, la squadra di Mazzarri sembra essere al completo. L’obiettivo é migliorare il piazzamento dello scorso anno, anche se non sarà facile, visto che servirà maggiore continuità nell’arco della stagione. La principale notizia della serata, tuttavia, é che al Grande Torino é andata in scena una grande festa dello sport e del fair-play, cui hanno partecipato più di 13000 spettatori per un incasso totale di 158.100 euro. Davvero una bella notizia per l’estate calcistica torinese. Donato D’Auria

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