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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Tennis

Grazie al 1° SGE Women’s International Tournament Beinasco vive una settimana di grande Tennis femminile internazionale.

16 marzo 2014

Grazie al 1° SGE Women’s International Tournament Beinasco vive una settimana di grande Tennis femminile internazionale.

Beinasco (Torino) – Da sabato 1 marzo, con sedici incontri di qualificazioni, a sabato 8 marzo con la finale Grymalka – Vasylyeva, Beinasco e il suo pubblico di tennisti sono stati protagonisti di una settimana di tennis di livello internazionale, con tutte le talentuose giovani tenniste italiane che si sono fatte onore. Un deciso salto di qualità rispetto al passato.

Dopo 11 edizioni dell’Open da 10mila dollari, si è cambiato passo e sono venuti fuori otto giorni di spettacolo con un tennis di livello, un target di giocatrici e per il numeroso pubblico, con ingresso completamente gratuito per l’intera durata della manifestazione. Una bella opportunità di visibilità per la città di Beinasco che con questo torneo di tennis ha regalato spettacolo ed emozioni grazie a numerosi sponsor di livello, come SGE, Piemonte Energy, Ismax e l’Hotel Interporto di Rivalta. Il Direttore del Torneo è stato Andrea Taragni, che ha portato la sua lunga esperienza maturata nelle 11 edizioni dell’Open. Il tabellone principale è iniziato lunedì 24 febbraio con le quattro wild card assegnate a Alice Matteucci, Camilla Rosatello, Angelica Moratelli e Federica Di Sarra. Subito nel primo turno, la Gatto Monticone con Martina Caregaro e Anastasia Grymalska, una tennista tesserata con il Beinasco che ha giocato con Corinne Dentoni. La saluzzese Camilla Rosatello ha giocato con la rumena Andreea Mitu. L’altra giocatrice del Beinasco, Federica Di Sarra, ha giocato con la ceca Eva Birnerova. Giulia Sussarello è partita bene, battendo, Milena Spremo 5-7 7-6 6-0, Alice Matteucci 3-6 6-4 6-3 ed e uscita ai quarti con la finalista Yaslyyeva, che nella semifinale ha fermata la corsa della talentuosa saluzzese Camilla Rosatello, che nei quarti ha battuto la Gioia Barbieri e fatto un salto di circa 90 posizioni nella classifica Wta e che spera, entro fine anno, di entrare nella top 300 al mondo. La giornata di venerdì 28 febbraio ha visto la finale del doppio, con il tandem tutto piemontese Gatto Monticane/Clerico battere il doppio britannico Smith/Rae e le semifinali del singolo con pubblico e atmosfere delle grandi occasioni. I tre campi sotto la struttura, sono stati ridotti a due per fare spazio al pubblico. La giocatrice di casa, classe 1990, Anastasia Grymalska, ha superato, dopo un combattusissimo incontro, l’ungherese Reka Luca Jani con un 7-5 6-4 che la proietta in una inaspettata finale contro la più quotata russa Yasylyeva, molto forte con il dritto mancino con i primi game all’insegna dei break e contro-break, per 3-1; 5-3. Reazione forte d’orgoglio della Grymalska più attenta tatticamente che ha saputo usare bene il rovescio a due mani e portarsi sul 5 pari, addirittura passare in vantaggio sul punteggio di 6-5 e chiudere 7-6 finale del primo set dopo un’ora e 10 minuti. Nella seconda frazione la Grymalska partiva con 0-2; ma l’azzurra ha ripreso a spingere da fondo campo andando sul punteggio di 5-2 e il traguardo vicino, complice un dolore alla spalla della sua avversaria per le fatiche della settimana. Finale e trionfo inaspettato la Grymalska batte la favorita Vasylyeva con il punteggio di 7-6  6-3. Donato D’Auria

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