La Coppa Davis a Torino Palavela dal 1 al 3 febbraio 2013
Torino – A Torino, nel week end tra l’1 ed il 3 febbraio 2013, nel Palavela si svolgerà la sfida tra l’Italia e la Croazia di Coppa Davis.
Gli organizzatori hanno preferito il respiro internazionale dell’impianto olimpico: 8mila posti a sedere contro i 4mila, del PalaRuffini. La Coppa Davis torna a Torino dopo 32 anni, dove l’Italia spazzo via la Svizzera per 5-0, con due vittorie firmate Corrado Barazzutti. L’incontro è un primo turno di World Group di Davis, molto impegnativo contro una squadra settima nel ranking, la Croazia di Cilic e Karlovic, capitanata da Ljubicic, nato tennisticamente a Le Pleadi di Moncalieri; invece l’Italia è tredicesima e deve riscattare la sconfitta del 2008 in Croazia per 3-2. Da allora l’Italia è cresciuta, gioca in casa, sulla superficie più congeniale con tutte le carte in regola; il ghiaccio lascerà il posto alla terra rossa, con un pubblico torinese affamato di tennis, risponderà alla grande a questo appuntamento con la Coppa Davis. La Coppa Davis è una manifestazione prestigiosa come tappa di avvicinamento a Torino Capitale Europea dello sport 2015. E’ stato tutto ufficializzato presso la sala Juvarra del Comune di Torino con una sontuosa conferenza stampa, indetta dalla Federazione Italiana Tennis, alla presenza dell’assessore allo sport Stefano Gallo, Franco Ferraresi per la Regione Piemonte, il capitano Corrado Barazzutti e Nicola Pietrangeli e Lorenzo De Salvo, responsabile Business Development RCS.
Per circa 20 giorni il PalaVela verrà tolto al ghiaccio, per permettere i lavori di inserimento della terra rossa e permettere ai giocatori di allenarsi nella settimana che precederà la gara, che si prevede molto difficile, dall’esito incerto fino all’ultima giornata. L’Italia chiaramente giocherà per vincere con una squadra definita “cresciuta” dal capitano Corrado Barazzutti, favorita sulla terra battuta, che i croati amano, al pari del fattore campo. L’Italia risponde con Seppi e Fognini, quali singolaristi che, forti sulla terra, è durissimo per chiunque batterli. Seppi ha raggiunto una continuità di rendimento notevole, abbinati ai miglioramenti tecnici, mentre Fognini ha ancora molti alti e bassi, ma è molto forte sui tre set per contrastare Cilic, un tennista vero con una grande forza mentale.
In caso di vittoria, l’Italia si assicurerebbe, ai primi di aprile, un quarto di finale contro la Spagna forse, senza Nadal.
Diversi anche i momenti collaterali all’evento, come la cena di gala delle Federazioni, che si svolgerà presso la Reggia di Venaria.
La vendita dei biglietti è iniziata il 24 dicembre, attraverso il circuito Ticket-One. I più economici, costeranno 10 euro per la singola giornata, abbonamenti per due giornate a partire da 23 euro. Donato D’Auria