Nei 22esimi Campionati Europei Junior di Rieti 2013 l’Italia vince otto medaglie
Rieti – Rieti e tutta la Sabina è stata, tra il 18 e il 21 luglio 2013, la capitale europea dell’atletica juniores maschile e femminile con successo organizzativo e tecnico Bottino per l’Italia di 8 medaglie: un oro, quattro argenti e tre bronzi per gli azzurri. Ha sancito il cambio generazionale di atleti, tecnici e il rinnovamento delle concezioni relative alle organizzazioni sportive con protagonisti i gruppi sportive militari, che hanno sopperito al periodo di mezzi scarsi. Mercoledì 17 luglio si è tenuta la conferenza stampa nell’aula magna della Camera di Commercio di Rieti alla presenza di tutti i massimi dirigenti europei dell’atletica e la cerimonia di inaugurazione della manifestazione con una sfilata delle 46 Nazioni presenti al centro di Rieti e la passeggiata sul ponte nuovo ciclo-pedonale sul Velino che collega la zona stadio alla Giordandina, che rimarrà come eredità di questi Campionati europei. Nella prima giornata, la prima medaglia d’argento è arrivata dal fondista Lorenzo Dini che con il tempo di 29.31’11 ha stabilito il suo primato personale che si migliora di 26 secondi. Nella seconda giornata, con un ultimo salto triplo di 13.41 Ottavia Cestonaro della Forestale di vicenza ha vinto l’unica medaglia d’oro, battendo la rumena Panturoiu. La medaglia di bronzo nel lancio del martello maschile di Marco Bortolato con la misura di 73.38. La terza giornata, piena di finali, ha visto brillare gli azzurri con ben tre medaglie d’argento: nella 10 chilometri di marcia maschile, il contadino tarantino Vito Minei è riuscito a vincere la medaglia d’argento con il tempo di 41.08’76 primato personale di 43 secondi, dietro il russo Parshin, l’altra medaglia d’argento vinta nel pomeriggio da Lorenzo Perini nei 110hs con il tempo di 13.30 che realizza il record italiano junior. Terza medaglia d’argento della giornata arriva dal gemello Samuele Dini sui 5.000 metri con il tempo 14.36’25 con uno sprint strepitoso, strappando un boato dal numeroso pubblico.
Nella quarta giornata, grande delusione per la beniamina di casa e forestale Roberta Bruni che puntava all’oro nel salto con l’asta, ma arrivata quinta fuori dal podio, delusione dei numerosi reatini, accorso numeroso che addirittura avevano preparato la festa; nella gara una medaglia di bronzo saltando 4.20 per l’altra favorita Sonia Malavisi, romana, che proprio con Roberta ha condiviso le ultime sfide. Bronzo anche per la fortunata staffetta maschile 4×100 con Giacomo Isolano, Lorenzo Bigotti, Roberto Rigali e Esosa Desalu che con il tempo di 40 secondi netti hanno strappato la medaglia avvantaggiati dalla pioggia, alle forti corazzate francesi e britannici che hanno pasticciato nei cambi. Promossa l’organizzazione che ha fatto onore a Rieti ed all’Italia atletica. Una curiosità per il meteo, sole torrido e caldo afoso il mattino, cambio di clima con nubifragio il pomeriggio, ma che non hanno fermato lo spettacolo e, le gare, perchè duravano un’oretta.
Arrivederci tra il 16 al 19 luglio 2015 per la 23esima edizione che si svolgerà a Eskilstuna, una bella cittadina svedese a cento chilometri da Stoccolma, con una cultura sportiva di livello, dove l’atletica rappresenta il secondo sport dopo il calcio. Eskilstuna possiede tanti club sportivi che fanno attività giovanile che con l’organizzazione di questi 23esimi campionati sarà una grande opportunità per far conoscere questa cittadina sportiva è la grande tradizione organizzativa.
Donato D’Auria