Con le elezioni 2021 comincia il quadriennio Olimpico della Fidal
Torino – Anche per l’atletica italiana il 2020 é stato complesso e difficile. Senza competizioni, e con lo sport di base ridotto ai minimi termini, il tanto atteso e proclamato “Rinascimento” della nostra atletica é stato rinviato ancora una volta a data da destinarsi. L’anno appena iniziato ha portato in dote le nuove elezioni dei consigli e delle presidenze regionali e nazionale, con un nuovo quadriennio Olimpico appena iniziato.
Il nuovo Presidente nazionale della Fidal é Stefano Mei. L’ex azzurro, campione europeo nei 10.000 metri a Stoccarda nel 1986, ha sconfitto al ballottaggio Vincenzo Parrinello. Decisivi sono stati i voti del terzo candidato, Renato Fabbricini, i cui delegati hanno lavorato per far convergere diversi voti su Mei. L’ex mezzofondista spezzino, che aveva presentato con largo anticipo un piano di rilancio dell’atletica nazionale, é certamente un nome credibile e competente, che non ha intenzione di basarsi unicamente sui risultati delle prossime Olimpiadi per determinare lo stato di salute del movimento. Il rilancio deve passare da una gestione attenta dei calendari, degli eventi e dell’attività, cercando di dare sostegno alle eccellenze presenti sul territorio e di creare un vero raccordo tra le diverse esperienze.
Anche nei consigli regionali non sono mancate le novità. In Piemonte, di fronte ad una situazione non facile é prevalsa la linea della moderazione e della unione fra le diverse componenti, con l’elezione di Clelia Zola. Vicepresidente Vicario sarà Graziano Giordanengo, mentre a Sebastiano Spina, Presidente uscente del comitato torinese, é andato il ruolo di Vicepresidente. “Adesso la priorità é riuscire a far sopravvivere movimento e società” ci ha detto Spina, “anche se non dobbiamo smettere di lavorare per il futuro, in particolare sul fronte del calendario, che quest’anno abbiamo redatto in modo semplice, ma che si arricchirà di nuovo dal 2022”. Tra le grandi sfide per il comitato regionale, ci sarà anche l’organizzazione del Campionato Europeo di Cross del 2022 a Venaria, le cui attività devono ripartire.
In attesa di una riapartenza di qualità di tutte le attività dell’atletica nazionale e regionale, nella speranza di un quadriennio di rinascita per l’atletica italiana, ci congratuliamo anche con Carmine Ricci, che ha festeggiato il suoi cinquant’anni di attività con l’elezione a consigliere del comitato regionale pugliese. Donato D’Auria