Dopo quattro anni gli Europei Juniores di atletica tornano in Italia
Grosseto – Manca poco più di un mese all’inizio dei campionati Europei Juniores 2017, che si svolgeranno a Grosseto. L’Italia, dunque, torna ad ospitare una rassegna continentale quattro anni dopo gli Europei Juniores del 2013, che si disputarono allo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti. Dal 20 al 23 luglio della prossima estate, invece, il teatro delle gare sarà un altro luogo simbolo dell’altletica italiana: lo Stadio Carlo Zecchini di Grosseto, dove si disputarono i Mondiali Juniores del 2004, edizione in cui si mise in mostra Andrew Howe, vincitore dei 200 metri, e gli Europei Juniores del 2001.
Viene premiato, dunque, lo sforzo organizzativo della Fidal, che ha portato in Italia una rassegna continentale per la seconda volta in quattro anni, ma anche delle amministrazioni locali di Grosseto, città non molto grande ma decisa a sfruttare questo importante evento anche come vetrina di promozione turistica del territorio. Anche gli impianti di Casa Mora, a Castiglione della Pescaia, saranno coinvolti nella manifestazione come impianti di allenamento. Pochi giorni fa, inoltre, sono iniziati i lavori di ristrutturazione del campo scuola “Bruno Zauli”, che sarà sede del riscaldamento ore gara degli atleti.
Sono stati realizzati anche diversi lavori di adeguamento allo Stadio Zecchini, soprattutto per aumentare l’elasticità delle pedane e per adeguare la pista agli standard internazionali imposti dalla Federazione Europea, decisamente più esigente rispetto al 2004. Tutti i lavori, in ogni caso, saranno terminati almeno con un anticipo minimo rispetto all’arrivo degli atleti a Grosseto. Proprio la logistica sarà uno degli aspetti su cui gli organizzatori dovranno concentrarsi maggiormente. Grosseto, infatti, non dispone di un aeroporto, e dunque volontari e personale della Fidal dovranno essere bravi a gestire il flusso di dirigenti, atleti, tecnici e accompagnatori che arriveranno in Italia, soprattutto negli aeroporti di Roma e Firenze.
Dal punto di vista tecnico, non mancano gli atleti italiani in grado di ottenere buoni risultati. Atleti come Filippo Tortu (anche se la sua presenza non é così scontata dopo l’infortunio patito a Roma subito dopo il Golden Gala) e Marta Zenoni possono puntare ad una medaglia. Il Responsabile per le rappresentative giovanili, Stefano Baldini, insieme a Gabriella Dario, che sarà a Grosseto in veste di capitano degli azzurrini, e Luciano Gigliotti, hanno sponsorizzato un maxi raduno per selezionare i convocati alla rassegna continentale. Agli “Azzurrini” é chiesto di provare a migliorare i propri tempi, acquisendo anche maggiore esperienza in campo internazionale. La vittoria nell’incontro con Francia e Germania, disputatosi ad Halle in primavera, rappresenta uno stimolo a far bene e a non aver paura di confrontarsi con i millecinquecento atleti che arriveranno da ogni angolo d’Europa. Luigi M. D’Auria