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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Notizie

Paris e Goggia guidano ancora l’Italia dello Sci Alpino

23 aprile 2019

Torino – La quarantacinquesima edizione dei Mondiali di Sci Alpino non sarà certamente ricordata come una delle più felici dal punto di vista organizzativo. Freddo pungente (fino a -23 gradi) e manto nevoso difficile hanno obbligato gli organizzatori a fare gli straordinari per far disputare le gare veloci, andate in scena in un formato ridotto che le ha rese sicuramente meno spettacolari. Poco numeroso anche il pubblico sugli spalti della pista Olympia di Are, con numeri lontani dai dati delle “classiche” di Coppa del Mondo come Bormio o Wengen. Una serie di sfortunate coincidenze che potrebbe pesare in ottica Giochi Olimpici 2026: Are é, infatti, il luogo designato per le gare di sci alpino da Stoccolma, unica avversaria di Milano e Cortina.

Lo spettacolo sportivo, in ogni caso, non é mancato, così come non sono mancate le soddisfazioni per gli sciatori azzurri. Dominik Paris ha coronato una stagione strepitosa con la vittoria nel supergigante: un successo clamoroso, se si considera che il percorso molto breve e tecnico era poco adatto alle caratteristiche dell’Azzurro. “Domme”, però, ha dimostrato di aver compiuto un definitivo salto di qualità a livello mentale, che gli ha consentito di vincere la coppa del mondo di specialità proprio in Super-G e di reagire nel migliore dei modi ad una discesa nella quale aveva deluso, chiudendo solo sesto. Nelle gare femminili, dove le sciatrici azzurre hanno raccolto meno di quanto previsto, Sofia Goggia ha riscattato una stagione difficile e segnata da un grave infortunio con uno splendido argento alle spalle

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