Vittoria Straripante: Torino – Sassuolo 3-0
Torino – Martedì 15 maggio 2012 alle ore 20.45, per il recupero della 35° del Campionato Italiano di serie Bwin, allo Stadio Olimpico di Torino,
23.361 spettatori hanno assistito, in una serata mite, alla straripante ed importante quindicesima vittoria nel proprio stadio contro il Sassuolo per 3-0. Per il Torino questa vittoria rappresenta la quasi certezza di risalire in serie A, a due giornate dal termine, infatti conti alla mano mancano, soltanto due punti. La certezza si potrebbe avere domenica 20 maggio alle ore 12.30, dove il Torino affronterà il Modena allo Stadio Olimpico.
Nel primo tempo, l’incontro ha avuto una fase di studio molto prolungato, perché le squadre sono equilibrate vista la posta in palio: il Torino aveva due risultati a disposizione, per il Sassuolo contava solo la vittoria per centrare la serie A direttamente. Al 21’ il Toro perde il suo capitano Bianchi, costretto ad uscire per infortunio muscolare alla coscia, al suo posto entra Antenucci. Al 23’ Vives trova un bel tiro dal limite e centra il palo a portiere battuto. Al 31’ il Torino trova il gol del vantaggio su calcio d’angolo di Vives: sbuca D’Ambrosio sul secondo palo e di testa insacca. Per il terzino è il terzo gol stagionale. Il Sassuolo reagisce con foga, ma produce solo palle inattive e scompiglio nell’area del Torino e chiede un rigore su una carambola di mano su tiro ravvicinato di Piccioni su Ogbonna: per l’arbitro è tutto regolare.
Ad inizio secondo tempo il Torino raddoppia con Basha, il più lesto a raccogliere una palla respinta male della difesa del Sassuolo: è il secondo gol in Granata per l’albanese. Il brivido ci è stato al 23’ del secondo, dopo l’atterramento di Troianiello da parte di Basha, Pinzani di Arezzo assegna il rigore per il Sassuolo, che potrebbe riaprire l’incontro: ma Sansone tira nella curva Maratona, sbaglia e si dispera e il Sassuolo, tolta qualche fiammata, rimane senza energie. Poi solo il Torino controlla e scatta in contropiede e realizza il gol della tranquillità con Meggiorini di sinistro, magistralmente servito da Vives. Con il 3-0 e con la radio che annuncia la sconfitta del Pescara, all’Olimpico si scatena la Festa, l’arbitro fischia la fine delle ostilità e tutti invadono il campo. Adesso manca un passo solo e domenica prossima se il Torino non si fa del male, si può veramente e meritatamente scatenare i festeggiamenti per il Torino calcio: La Serie A è realtà.
Donato D’Auria