Torneo di Tennis 2012 a Montecarlo
Principato di Monaco – Montecarlo Country Club. Domenica 15 aprile 2012 ho assistito alle qualificazioni del torneo Master 1000 di Montecarlo.
La prima partita a cui ho assistito è stata tra il numero 118 del mondo, l’italiano Simone Bolelli e il promettente numero 160 Sergey Bubka junior, figlio del grande astista degli anni’90. Bubka ha dimostrato di essere candidato ad entrare nei top 100 al mondo in futuro, ma è troppo dipendentente dalla tattica servizio-colpo vincente.
Bolelli, invece, è stato molto composto in campo; nonostante evidenti limiti di gioco è riuscito comunque a dominare l’ucraino con il punteggio di 6-2 e 6-4.
Durante la pausa pranzo ho assistito agli allenamenti dei giocatori favoriti: Novak Djokovic (numero 1 al mondo e vincitore di 5 slam in carriera) e Rafael Nadal (numero 2 al mondo, vincitore di 10 slam e di Montecarlo con un dominio che dura dal 2005 senza interruzioni, obbiettivo segreto: vincerlo dieci volte consecutive diventando il più grande della storia sui campi in terra rossa).
La seconda partita a cui ho assistito è stata tra il francese Rufin e il tedesco Bachinger. Partita tutto sommato bruttina, considerato che Bachinger aveva dominato il primo set con un netto 6-1, ma che ha dovuto soccombere con un doppio 6-3 a causa di un problema intestinale che lo ha decisamente condizionato.
L’ultima partita a cui ho assistito è stata quella tra il numero 70 del mondo Kukishkhin opposto al 120 del mondo bulgaro Dimitrov Kukishkhin: il primo ha fatto valere la propria superiorità lasciando sfogare Dimitrov nella parte iniziale dei set per poi breccarlo nel momento decisivo e vincere con un netto 6-4 e 7-5.
Due comunicazioni: servizi spettacolari, come al solito nel Principato, con una tiratura di campi superlativo, abbinata ad una visibilità ottima e a degli ottimi servizi per lo spettatore. La seconda è il ritiro a 33 anni del superbo tennista croato (che ha vissuto a Torino) Ivan Ljubicic che, dopo la sconfitta al primo turno con Dodig, ha pianto.
Disputerà ancora un futures in doppio (in coppia con Matosevic) nella sua città natale, Bania Lucka.
Luigi Maria D’Auria