Grande successo di partecipanti e di Vip alla 12° Maratona di Milano: 3983 arrivati e 1958 staffette
Grande successo di partecipanti e di Vip alla 12° Maratona di Milano: 3983 arrivati e 1958 staffette.
Milano – La 12° maratona di Milano, di domenica 15 aprile 2012, si è presentata in veste ecologica (senza circolazione di macchine),
molto umida per la pioggia incessante fin dal primo mattino e riflessiva con un minuto di raccoglimento per la morte di Morosini. Nonostante i 30° dello scorso anno, è l’edizione 2012 che ha fatto registrare un sensibile incremento nel numero degli arrivati: 3983 rispetto ai 3405 dell’anno scorso.
Il primato di 2h.07’53, con cui il keniano Duncan Kibet si impose nel 2008, ha resistito, anche con i keniani, che hanno dominato, sia in campo maschile che femminile; Daniel Too ha vinto in 2h.08’39 e Irene Kosgei in 2h.31’07. Seconda nella gara femminile, la genovese Emma Quaglia, che abbassando il personale di 2’15, è arrivata soltanto a soli otto secondi dalla vincitrice. La maratoneta italiana ha fatto una gara coraggiosa riuscendo ad andare oltre i propri limiti, senza temere le avversarie più accreditate, tanto da, a un certo punto della gara, fare un pensierino alla vittoria, sfiorata ma non centrata.
Nella gara maschile, c’è stato un passaggio delle lepri alla mezza, che lasciavano sperare in un gran tempo, con proiezione finale sotto le 2h.06’, tempo che avrebbe polverizzato il primato sul suolo italiano, ma questo non è accaduto, perchè nel centro di Milano c’é del pavè e dei basolati di marmo che, bagnati, fanno perdere aderenza, tempo ed energie. Secondo classificato nella gara maschile l’altro keniano Nickson Kurgat in 2h.08’39 e terzo l’etiope Biru Gemechu in 2h.08’43.
Per la gara a staffette della solidarietà, grazie alla sensibilizzazione operata dai grandi dello spettacolo e dello sport, si è registrato l’arrivo di 1958 quartetti; tanti Vip e tanta beneficenza, con la partecipazione del comico Antonio Cornacchione (Oklahoma), Giovanni del trio Aldo Giovanni e Giacomo, Micelle Hunziker esponente dell’associazione Doppia Difesa; Gianluca Vialli per la AriSLA ha spinto la carrozzina di Mario Melazzini, presidente della Fondazione contro la Sla, che non ha rinunciato a correre nonostante la malattia; Beppe Bergomi (Una), Andrea Dovizioso (Laureus), Roberto Formigoni e per l’associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo, hanno corso in staffetta gli attori Enzo Decaro e Walter Nudo (per il Lilt).
In questa gara, per i numeri accresciuti e per la pioggia, si sono registrati problemi organizzativi, con l’aggravio di una sottovalutazione del meccanismo di distribuzione, a cui sono suguite le scuse ufficiali degli organizzatori per gli inconvenienti riscontrati alla riconsegna delle sacche. Andrea Trabuio, ha dichiarato che questi inconvenienti saranno risolti nelle prossime edizioni: dagli errori si impara.
Novità di questa 12° edizione è stato il villaggio ospitalità allestito in piazza Città di Lombardia, davanti all’ingresso del nuovo grattacielo sede regionale, in via Melchiorre Gioia, 37. Un’area test ultramoderna, dove la Mizuno Italia capeggiata da Antonella Altissimo ha dato la possibilità di provare le attrezzature tecniche, come ad esempio le nuove scarpette ultraleggere con appoggio centrale del piede e la ricca programmazione della diretta televisiva affidata a Sportitalia 2 dalle 9.00 alle 12.00 con il commento tecnico del prof. Giorgio Rondelli: ottima e riuscite pubblicitarie.
Donato D’Auria