Il Bari batte il Novara al termine di una scialba Partita
Novara – Domenica 29 dicembre 2013, circa seimila spettatori, con temperatura mite, ma assolata, hanno assistito alla seconda sconfitta consecutiva allo stadio “Silvio Piola” del Novara. Un incontro molto deludente di due squadre molto modeste, di bassa classifica, sia a livello di qualità che per intensità di gioco.
Il Bari raccoglie tre punti con un’aspettata vittoria con sei in pagella e il Novara rimane a 20 punti in classifica con un sei meno. L’incontro molto vivace nei soli primi 25 minuti, produce una sola azione da gol da parte del Novara. Tiro da fuori area e parata del portiere Guarna. Praticamente un primo tempo sottotono da entrambe le squadre. Nel secondo tempo, il Bari parte con più energie e suona i primi campanelli d’allarme alla difesa del Novara. Complice una punizione da buona posizione che impegna il portiere Kosicky, che respinge in angolo. E qui arriva il gol che vale tre punti, quando Sciaudone gira di testa in porta, fa gol e regala la vittoria al Bari.
Il Novara reagisce, ma produce solo tiri in porta dalla distanza, senza incidere sul risultato. I cambi fatti da Calori e l’entrata in campo di Marconi hanno portato freschezza in attacco. Esce Salviati ed entra Pesce, ma senza evitare la brutta sconfitta. La curva Nord contesta, ma gli azzurri ci provano solo con la forza della disperazione.
Il Bari ha vinto l’incontro sui calci piazzati, riuscendo a contrastare ed arrivare primi sui palloni. Il Bari non vinceva in trasferta dal 21 settembre nell’1-0 con il Pescara.
Il Bari è una nobile decaduta del nostro calcio. Dal 1986 al 2011 ha disputato 12 stagioni in serie A. Da tre anni il San Nicola ospita pochissimi spettatori. Lo scandalo scommesse e le difficoltà societarie hanno spento la passione di una città che ha ospitato una finale di Coppa dei Campioni ed Italia-Inghilterra dei Mondiali 1990 e le prodezze di Cassano o la bella stagione del 2009 con Conte. Con questa vittoria, il Bari si porta verso la metà classifica per una salvezza tranquilla. Donato D’Auria
Novara (3-4-1-2): Kusicky, Vicari, Ludi, Bastrini, Marianini, Parravicini (12’ st. Genevier), Buzzegoli, Salviato (1’ st. Pesce), Lepiller, Gonzales, Comi (18’ st. Marconi). A disposizione: Tomasig, Dondoni, Potouridis, Rocca, Lazzari, Josipovic. Allenatore: Alessandro Calori
Bari (4-3-3): Guarna, Sabelli, Chiosa, Polenta, Calderoni, Defendi, Romizi, Sciaudone, Galano (38’ st. Statella), Joao Silva, Fedato. A disposizione: Pena, De Falco, Lugo, Vosnakidis, Partipilo, Altobello, Beltrame, Leonetti. Allenatore: Roberto Alberti
Arbitro: Chiffi di Padova