Tennis
Parla straniero la nona edizione del Trofeo Ma-Bo di tennis
17 luglio 2016
Parla straniero la nona edizione del trofeo Ma-Bo di Tennis
Torino – Da sabato 2 luglio a sabato 9 luglio si è svolta, presso i campi del Nord Tennis Sport Club di Torino, la nona edizione del trofeo internazionale di tennis Ma-Bo, torneo ITF femminile dal montepremi di 25000 dollari. Il torneo, giocatosi su campi in terra rossa, vicina al celebre parco della “Pellerina”, rappresenta l’unico evento internazionale di tennis femminile della Regione Piemonte, insieme al suo “collega” di montepremi che si disputa in inverno a Beinasco.
Come spesso accade in molti tornei del circuito femminile, non sono mancate le sorprese, tra cui l’eliminazione al primo turno della prima giocatrice del seeding, la cinese Xu, estromessa dalla giocatrice svizzera Lisa Sabino, molto spesso protagonista dei tornei che si giocano in Italia. Decisamente diverso il cammino della testa di serie numero due, la paraguaiana Montserrat Gonzalez, spintasi fino in semifinale. Anche la tennista sudamericana, peró, é stata costretta ad inchinarsi di fronte alla vincitrice del torneo, la macedone Lina Gjorcheska, accreditata della quinta testa di serie all’inizio del torneo. La tennista macedone, che grazie al successo nel torneo torinese ha raggiunto il suo best ranking (numero 251 delle classifiche mondiali), é stata brava a trovare una settimana quasi perfetta in un torneo dov’è molte delle migliori hanno fatto fatica. Finalista é stata la slovena Dalila Jakupovic, che con la Gjorcheska ha condiviso il successo nel torneo di doppio.
Purtroppo per i tifosi di casa, sono state poche le emozioni regalate dalle nostre tenniste. A parte Anastasia Grymalska, che é stata brava a giungere in semifinale (battendo anche una ex top 100 come l’Argentina Ormaechea), le nostre tenniste non sono riuscite a farsi strada. Giulia Gatto-Monticone, che all’inizio del torneo era accreditata di una testa di serie, non é andata oltre il secondo turno. Complice qualche derby, anche le nostre giovani non sono riuscite a farsi largo. Peccato, perché i punti messi in palio da un torneo 25000 dollari sono abbastanza, e in Italia questi tornei non sono così numerosi come all’estero.
Come nelle scorse edizioni, il pubblico é stato abbastanza numeroso, tuttavia non possiamo parlare di grandissimi numeri, soprattutto a causa della mancanza di spazi nel circolo. Come dimostrato dal recente incontro di Coppa Davis di Pesaro, é difficile per un circolo organizzare un grande evento senza spazi adeguati. A nostro avviso, bisognerebbe cercare delle partnership importanti per sfruttare anche il vicino Parco della Pellerina, dove lo spazio non manca. Altrimenti, la cosa migliore sarebbe organizzare un torneo di livello leggermente inferiore, ma ben posizionato nel calendario, Ottenere gli stessi risultati senza fare eccessivi sacrifici sarebbe il massimo per una macchina organizzativa carica di passione come quella del Nord-Tennis. Luigi M. D’Auria
Dalila Jakupovic vincitrice del Ma-Bo 2016 di Torino
(Foto: Sebastiano Spina)