Mezza Maratona di San Gaudenzio: successo su tutta la linea
Novara – Gli organizzatori lo speravano, ma il timore di un contrattempo, soprattutto di origine atmosferica, non poteva lasciare del tutto tranquilli. Il ricordo della nevicata dell’anno scorso che, in parte, ne aveva vanificato gli sforzi era infatti ancora fresco. E invece tutto è filato per il verso giusto: la soglia dei 1000 concorrenti alla mezza maratona è stata largamente superata (1091 gli atleti giunti al traguardo), e a questo numero si devono aggiungere i partecipanti alla non competitiva sulla distanza dei 9,5 km e quelli del minigiro di 1,8 km riservato alle scolaresche. Insomma, questa edizione numero 17 della Mezza Maratona di San Gaudenzio, svoltasi domenica 27 gennaio a Novara, è stata un successo su tutta la linea e i sorrisi a fine evento del presidente della Fidal provinciale, Adriano Montanari, e di Alessandro Negri, anima della competizione, insieme a quelli dei dirigenti dell’Amatori Masters Novara e della sezione locale della uisp, tutti impegnati attivamente nella gestione operativa, ne sono stati la dimostrazione più ampia.
Il via alla prova agonistica è stata dato alle 9,30 dai sovrani del Carnevale cittadino, re Biscottino e la Regina Cuneta dallo striscione di partenza e arrivo posizionato davanti al palasport Dal Lago, sede logistica della manifestazione. La carovana dei podisti si è snodata in un serpentone lungo tutto viale Kennedy e, com’era prevedibile, dopo l’interregno italico durato un paio d’anni, i corridori africani sono ritornati a dettare legge. Dopo un avvio prudente, infatti, i due maghrebini Abdelhadi Laaouina e Khedi Mehlifi hanno preso il largo, disputandosi il successo finale negli ampi rettilinei tra Pagliate, Lumellogno e i tratti finali di corso Vercelli e viale Kennedy. Alla fine l’ha spuntata Laaouina, esponente dell’Atletica Susa, che, nel tempo di 1 ora 06’20 ha preceduto di una ventina di secondi l’avversario, esponente della pugliese Amatori acquaviva. A chiudere il podio è giunto Andrea Secchiero, portacolori dei cusiani dell’Atletica Palzola, il quale ha completato lo sforzo in 1 ora 08’22, davanti a un altro nordafricano, Ridha Chihaoui (Ruuning Team Genova), mentre 5° e 6° altri due portacolori della Palzola, Diego Abbatescianni e Francesco Bianco.
Nelle donne, netta affermazione dell’aostana Catherine Berone (Atl. Sandro Calvesi): il ritmo da lei dettato e che l’ha condotta all’eccelente crono finale di 1h.16’12 è risultato totalmente indigesto alle avversarie, la più accreditata delle quali, Claudia Gelsomino (Atl. Palzola), ha dovuto accontentarsi di una seconda piazza a oltre 5′ di distacco. L’esperta portacolori della Palzola, 1° tra l’altro nelle MF40, è riuscita però a precedere di una manciata di secondi le biellesi Ilaria Zaccagni (Pietro Micca) e Viviana Vellati (atl. Candelo). Paolo Canazza
Classifica maschile: 1) Abdelhadi Laaouina 1h.06’20; 2) Mehdi Khelifi 1h.06’43; 3) Andrea Secchiero 1h.08’22; 4) Ridha Chihaoui 1h.08’28; 5) Diego Abbatescianni 1h08’32; 6) Francesco Bianco 1h08’35; 7) Corrado Mortillaro 1h.09’08; 8) Juan David Orozco sanchez 1h.10’09; 9) Pietro Colnaghi 1h.10’32; 10) Giordano Montanari 1h.12’51.
Classifica femminile: 1) Catherine Bertone 1h.16’11; 2) Claudia Gelsomino 1h.21’07; 3) Ilaria Zaccagni 1h.21’11; 4) Viviana Vellati 1h.21’27; 5) Eufemia Magro