Chieri (Torino) – Domenica 7 dicembre 2014, in una giornata fredda, circa duecento spettatori hanno assistito a un pareggio che rallegra e soddisfa il Vallée d’Aosta, ma si trasforma in un punto d’oro per il Chieri che si aspettava una vittoria.
Parte il primo tempo con il Chieri in attacco, brioso con azioni veloci, va in gol al sesto minuto con Colombo servito da uno spunto personale di Panepinto, in giornata di grazia. Sembrava che la partita fosse in discesa, ma il valle d’Aosta prende coraggio, sono in salute e non mollano e al sesto del secondo tempo pareggiano con Balbis su una ribattuta del portiere Tunno su tiro di Jeanter. Un errore di Tunno, permette il raddoppio dei granata ospiti al 25esimo del secondo tempo. Pressing del Valle d’Aosta, Grauso perde palla a centro campo, Orlando lancia per Trimarco, il portiere esce fuori tempo e Trimarco lo batte con un pallonetto da vent’otto metri. Il campo diventa pesante al limite della praticabilità, i granata sfiorano il terzo gol e qui Tunno si fa perdonare l’errore, evitando ulteriori danni. Panico del Chieri che attacca, sfiora il gol e rischia in contropiede, ma il Chieri riesce a pareggiare al novantaquattresimo su un rigore concesso dall’arbitro, su Pautassi che entra in area dalla sinistra dove viene atterrato da Boussik entrato da pochi minuti. Brivido e tensioni non tradiscono Scarpelli che tira e segna il meritato pareggio e porta il Chieri al nono risultato utile di fila. Il Chieri in questo incontro non è stato all’altezza dei suoi mezzi, il campo pesantissimo, dov’è difficilissimo giocare, ha fatto la sua parte, adesso al Chieri c’è la trasferta di Novi Ligure, dove con un risultato positivo, potrebbe stabilizzarsi nella parte alta della classifica e giocarsi tutto ai Play off. Annotiamo un curioso elemento statistico con l’elevatissimo numero di rigori: dieci a favore e cinque contro con tanti falliti, ma l’allenatore del Chieri, continua a manifestare fiducia nelle possibilità dei suoi ragazzi e sogna di avere per almeno due anni la stessa squadra schierata.
Il Vallée d’Aoste viaggia al pen’ultimo posto in classifica, ma dopo un avvio disastroso ha firmato sette risultati utili, una vittoria e sei pareggi, dopo un’annata strepitosa con un campionato vinto alle spese del Chieri. Donato D’Auria
Chieri (4-3-3): Tunno, Spera, Pautassi, Benedetto, Prizio, Grauso, Semioli, Panepinto, Valenti (45 st. Cimmarusti), Miello (22 st. Lazzaro), Colombo (31 st, Scavone). A disposizione: Franceschi, Manieri, Sampò, Ferrero, Aleksovski, Pasquero. Allenatore: Giovanni Zichella