Foggia – Domenica 23 novembre 2014, con giornata mite e più di quattromila spettatori, per la 14esima giornata di Lega Pro girone C hanno assistito all’incontro Foggia-Matera finita con un perfetto pareggio 0-0.
Le squadre si sono studiate per mezz’ora, sono state equilibrate, il ritmo alto da parte del Foggia, sostenuto dal suo numeroso pubblico, entusiasta, gemellato e caldo. Sulle fasce Vincenzo Sarno ha ravvivato il ritmo, ha superato l’avversario uno contro uno, ma cose eclatanti non ne sono successe, neanche i pochi contropiedi del Matera ha portato al gol. Al 34esimo del primo tempo in una ripartenza veloce del Foggia, ha prodotto pericolo per la porta del Matera senza concretizzare. Invece, per il Matera, grande occasione al 38esimo del primo tempo per un’uscita a vuoto del portiere Micale, Paglierini si trova solo davanti alla porta sguarnita, ma incespica con il pallone e si fa anticipare prima dai difensori e poi da Micale. Nel secondo tempo al settimo, il Foggia con Gigliotti colpisce il palo su assist di Sarno; al 13esimo, Iemmello anticipa tutti di testa e segna, ma la rete viene annullata per fuorigioco millimetro; al 15esimo il portiere rossonero si supera con una prodezza a colpo sicuro di Letizia, al 32esimo ennesimo errore dell’emozionatissimo portiere foggiano che cicca il rinvio, ma a sua volta Guerra sbaglia la favorevole occasione ed infine al 44esimo del secondo tempo clamorosa incertezza tra Baiocco e Faisca, si inserisce Iemmello che a porta vuota manda fuori da posizione decentrata. Il Foggia si dimostra una squadra di spessore in serie positiva da nove giornate, un gruppo coeso dove tutti si fanno trovare pronti, quando vengono chiamati in causa da De Zerbi, inoltre hanno una grande organizzazione di gioco. Al Matera va riconosciuto il suo pressing alto e la volontà di cercare sempre la profondità, si porta al secondo risultato utile consecutivo con una partita equilibrata con diverse occasioni da rete e una qualità di gioco superiore al livello medio del campionato, una matricola che sta disputando un buon torneo nella parte alta della classifica. Tutto bene sul lato sportivo del Foggia, ma a livello societario si continua con frizioni e assestamenti; in ultimo è stato fatto fuori tutto il gruppo della prima settimana della rinascita, quando si è dovuto organizzare tutto in una settimana di fine luglio, inizio agosto del 2012 e nell’ultima assemblea dei soci è stato dimezzato il consiglio d’amministrazione, passato da 6 a 3 componenti: nel nuovo CdA il presidente Fabio Verile, il presidente onorario Franco Lo Campo e l’amministrazione delegato Davide Pelusi, il Presidente della rinascita del Foggia. Hanno prevalso i soci forti finanziariamente a discapito dei piccoli e in tutto questo si è dimesso il direttore generale Bellisario Masi. Donato D’Auria
Foggia (4-3-3): Micale, Bencivenga, Potenza, Gigliotti, Agostinone, D’Allocco, Agnelli, Sicurella (dal 29 st. Sainz-Maza), Sarno (dal 42 st. Bollino), Iemmello, Cavallaro (dal 34 st. Leonetti). A disposizione: Tarolli, Loiacono, Curcio. Allenatore: Giuseppe Brescia
Matera (5-3-2): Baiocco, Bernardi, Faisca Teixeira, Mucciante, De Franco, Coletti, Di Noia, Mazzarani, Pagliarini ( dal 45 st. Iannini), Letizia (dal 23 st. Turchetta), Madonia (dal 28 st. Guerra). A disposizione: Bifulco, Pino, D’Angelo, D’Aiello. Allenatore: Gaetano Auteri. Arbitro: Giuseppe Cifelli di Campobasso