Nell’incontro di Boxe del Silvio Piola la Pro Vercelli batte la Cremonese 1-0
Vercelli – Domenica 9 marzo 2014 tremila spettatori con temperatura mite hanno assistito alla 24esima giornata di Prima Divisione tra Provercelli e Cremonese, un’incontro maschio e tosto tra due squadre di alta classifica che sognano la promozione in serie B. La Pro Vercelli cerca di mantenere le distanze da un’Entella Chiavari a dir poco scatenata, mentre la Cremonese cerca di risalire posizioni per avere un inizio di play-off relativamente agevole, con squadre come Albinoleffe o Unione Venezia. La partita inizia subito con il botto: con un’azione rapida condotta sulla fascia sinistra da Scaglia e Fabiano la Pro passa subito in vantaggio con il suo bomber Ettore Marchi, che segna con un gol di rapina. La Cremonese appare all’inizio frastornata e non reagisce, ma la Pro non ne approfitta, preferendo conservare il risultato. La partita prosegue così senza particolari emozioni, con portieri poco impegnati. Solo alla fine del tempo la Cremonese prova a creare qualche pericolo alla porta difesa da Russo, ma senza alcun risultato. Nel secondo tempo la partita diventa addirittura violenta, soprattutto a causa di una Cremonese che pensa di usare la boxe per recuperare lo svantaggio. La Pro non si scompone e si difende con ordine e ripartendo in più occasioni con l’argentino Erpen, ma i bianchi sono spesso imprecisi sotto porta. I grigio-rossi di Cremona, invece, attaccano disordinatamente con lanci lunghi. Dopo un paio di risse nel finale, la Pro può così godersi una vittoria tutto sommato meritata. La Pro Vercelli consolida così il secondo posto, mentre la Cremonese continua nel suo momento di crisi scivolando in quinta posizione. La differenza tra le due squadre si è concretizzata nella capacità di gestire una giornata no. La squadra di Spazzola si è difesa con ordine e nonostante qualche errore di troppo ha sempre mantenuto la calma, mentre gli uomini di Torrente sono apparsi nervosi e senza idee. La sfida, che doveva essere di lusso, si conclude, quindi, con un 6+ per la Pro e una Cremonese da 6-. Luigi M. D’Auria