Torino – Il fine settimana di gare della Santander Mezza di Torino, che si svolgerà domenica 31 marzo, é iniziato con la seconda edizione del Duathlon di Torino, evento valido come gara “rank”. A differenza della prima edizione, la partenza é la zona cambio sono rimasti nel Parco del Valentino, pur essendosi spostati di qualche centinaio di metri:la zona di partenza e arrivo erano fissate vicino alla Promotrice delle Belle Arti, mentre la zona cambio é stata posta dagli organizzatori di fronte al Castello del Valentino. Invariato, rispetto alla prima edizione, il formato di gara, che é rimasta un Duathlon sprint, con 5 km di corsa, 20 in bici e ancora 2.5 chilometri di corsa nel finale di una gara che ha visto tanti attraversamenti del Parco del Valentino e un percorso tecnico soprattutto nelle frazioni di corsa.
Nella gara maschile, svoltasi con una temperatura più che primaverile, la vittoria di Massimo De Ponti non é stata mai in discussione. L’atleta dei Carabinieri ha preso in mano le redini della gara fin dalla prima frazione di corsa, conclusa con un vantaggio di circa venti secondi sui primi inseguitori. Nella frazione di ciclismo, sfruttando lo scarso accordo fra gli inseguitori e le sue qualità, De Ponti ha fatto il vuoto, controllando il margine nell’ultima frazione di corsa e chiudendo la sua gara in 53’15”, con oltre due minuti di vantaggio sul secondo classificato, Valerio Patané, bravo a regolare con un lungo sprint finale Giorgio Corrà, che si era messo in mostra anche nella gara di Santena. Quarto posto, invece, per il giovane Sergiy Polikarpenko. Ottima anche la prova di Alberto Ferrero, alfiere del Running Center Club Torino, che con un bel finale ha chiuso la sua gara con il tempo di 1h 03’17”, migliorandosi rispetto alla prima edizione.
Molto bella anche la gara femminile, che ha visto al via 55 atlete (in totale sono stati circa 220 i partecipanti al Duathlon torinese). Dopo un inizio abbastanza incerto, alla distanza é emersa l’atleta spagnola Anna Vallverdù Cortada, che ha superato tutte le avversarie grazie ad una gestione dello sforzo molto attenta. Al secondo posto, a quasi un minuto dalla vincitrice, l’atleta del Cus Torino Chiara Magrini, rimasta molto vicina alla Vallverdu fino alla frazione di ciclismo, ma un po’ in difficoltà nel circuito finale della gara. Al terzo posto, con la canotta della Pro Patria Milano, Federica Schianchi, che ha completato un podio di ottimo livello.
La seconda edizione del Duathlon di Torino, dunque, si é chiusa con un bel successo tecnico per gli organizzatori, che sono riusciti a portare a Torino diversi atleti di alto livello e a svolgere le “prove generali” dell’evento di domenica, che vedrà al via diverse migliaia di atleti fra la mezza Maratona e la gara breve di dieci chilometri. Il Duathlon di Torino, dunque, sta diventando un evento maturo, che nei prossimi anni potrà crescere nel numero di partecipanti e nella cifra tecnica se gli organizzatori di Base Running riusciranno a valorizzare ulteriormente un percorso come quello del Valentino che si presta alla realizzazione di un Duathlon molto allenante in vista degli eventi estivi italiani e internazionali. Donato D’Auria
Le prime tre Donne Duathlon di Torino
(Foto: Sebastiano Spina)