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Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Podismo

500 podisti impegnati nella Settima Recordando, 3* Memorial Fulvio Albanese al Parco Ruffini di Torino

06 marzo 2015

500 podisti impegnati nella Settima Recordando, 3* Memorial Fulvio Albanese al Parco Ruffini di Torino

Torino – Domenica 1 marzo 2015, al Parco Ruffini, sul nuovo percorso di due chilometri in vista dei Campionati del Mondo di 24 ore in programma l’11 – 12 aprile, una mattinata primaverile ha fatto da cornice a 500 podisti che si sono cimentati nella VII edizione di Recordando di 10 km e i 150 ultrapodisti che hanno animato la gara sulle 6 Ore.

Organizzata dal Giro d’Italia Run, ê molto soddisfatto il presidente, Enzo Caporaso, che ha dichiarato “abbiamo onorato al meglio il ricordo di un grande uomo di sport come Fulvio Albanese. Ringrazio il mio gruppo di lavoro che ha dato prova di maturità ed è pronto per il grande evento del mondiale”.

 

La gara dei 10 chilometri, cinque giri del circuito, ha visto vincitori due podisti di San Mauro, Antonio Palumbo ed Elena Graziano. Il 31enne Palumbo ha chiuso la sua fatica in 37.19, precedendo Umberto Viazzi con il tempo 38.13 e Dario Barra in 38.27, capace di vincere uno sprint di pura cattiveria contro Lorenzo Falco. Nella gara femminile, ha vinto la bella trentenne Elena Graziano, tesserata con il Running Center Club Torino con il tempo di 45.21, seconda classificata Enrica Pinto in  47.23 e terza Francesca Boidi con il tempo di 50.28.

Pronostici della vigilia pienamente rispettati nella 6 Ore di Torino, un aperitivo in vista dei Campionati del Mondo di 24 Ore in programma sullo stesso percorso l’11 e 12 aprile, il clou della giornata. La gara è  stata dominata dal 44enne Diego Di Toma, tornato in quel Parco Ruffini che nel 2010 lo incorono campione italiano di 24 Ore con 232 km macinati in un solo giorno, l’ultramaratoneta di Imperia ha completato ben 74,902 chilometri: “Il Ruffini mi porta fortuna, qui avevo vinto anche la prima edizione di Recordando. A questo punto spero davvero di strappare un pettorale per la gara Open del prossimo Mondiale di 24 ore. Secondo classificato Marco Ghilardelli con 73,031 chilometri all’attivo, terzo Pietro Ruggero Di Iorio con 69,268 chilometri. Nessuna sorpresa nemmeno tra le donne, dove si è registrato il trionfo di  Francesca Canepa, quinta nella graduatoria assoluta, la valdostana ha completato in 69,510 chilometro, precedendo la belga Valerie Turlot seconda con 63,700 km e terza Paola Birolo in 62,474 km.

Il Campionato Mondiale di 24 Ore di Torino, si prospetta un’edizione da record, con 41 Paesi ai nastri di partenza per un totale di 350 atleti ai quali si aggiungeranno i 175 podisti iscritti alla gara Open. La nazionale italiana si presenta con 12 uomini e 6 donne, tra di loro è stato convocato Ivan Cudin, la nostra punta di diamante, già  campione europeo di 24 ore. I rappresentanti stranieri iscritti, sono gli Stati Uniti in gran crescita e, a livello europeo, attenzione soprattutto a Francia, Germania e Russia.

L’Italia potrà comunque dire la sua con gli atleti piemontesi. Donato D’Auria

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