Il Direttore traccia la sua linea editoriale di PoliticaEuropeaNews
Di fatto “PoliticaEuropeaNews” è un network trasversale, in cui, quando un componente si vuole candidare o intende portare avanti un argomento interessante, ci si riunisce e lo si aiuta, iscrivendosi, sostenendolo e votandolo, sia a livello locale che a livello europeo. PoliticaEuropeaNews è un giornale online, fondato da un gruppo di amici, fuori da schieramenti, per seguire le Istituzioni locali, seminando dentro i confini degli Stati Uniti d’Europa, percorrendo dal Nord al Sud l’Italia, in un viaggio per ascoltare e per spiegare che l’ambiente e la tutela del territorio sono aspetti sociali importanti e che i rifiuti sono una risorsa economica. Lo sviluppo sostenibile; lo Stato è dalla nostra parte e lo dimostra con le attività del Corpo Forestale. Il giornale si nutre di rassegna stampa e recensioni di libri di Gianni Pittella per gli Stati Uniti d’Europa, Ilvo Diamanti sugli sviluppi della politica nazionale ed internazionale, Nadia Urbinati, politologa alla Columbia University di New York. Gli appuntamenti sportivi di livello continentale: Europei di Atletica, calcio, Master Games e Libro Bianco dello Sport dell’Unione europea, alla luce del Trattato di Lisbona li seguirà direttamente il Direttore Responsabile.
I commenti ai pamphlet sono affidati al redattore Luigi Maria D’Auria, il quale ha sensibilità da vendere e scrive benissimo, con giudizi impeccabili sul piano formale, ma spesso sferzanti nella sostanza. Da non dimenticare il Capo Redattore Giovanni Senatore, sempre pronto ad illustrare la situazione economica europea attuale.
PoliticaEuropeaNews ha una diffusione on-line: annovera un numero di lettori illimitati ed intrattiene un rapporto stretto con i propri lettori con e-mail e twitter: termometro significativo degli umori verso gli Stati Uniti d’Europa; ma ambisce a spaziare d’orizzonte. La struttura del giornale parte da un editoriale dedicato alla politica interna o a quella estera. Un giornale vivace e leggibile, che non vuole costruire un tempio di adulatori; un’identità solida che non ha bisogno di inventarsi un nemico, un giornale per raccontare i valori delle persone di valore, un giornale più vitale alla periferia in cui la cultura non è solo politica, ma percezione della società, a confronto. Un giornale critico e rinnovato per capire e spiegare gli Stati Uniti d’Europa, che parte dall’antico per proiettarsi nel futuro. Donato D’Auria