Sestrere (To) – 18 e 19 gennaio 2020. Due date date da tenere a mente per gli appassionati di sci piemontesi e non solo. La Coppa del Mondo di Sci, infatti, tornerà a Setriere con una due giorni di gare che vedrà le migliori atlete del circo bianco sfidarsi sul tracciato della storica e difficile pista Kandahar, dedicata a Giovanni Alberto Agnelli. Con questa tappa di Coppa del Mondo, Sestriere resta l’unica località italiana a ospitare gare femminili, insieme alla valdostana La Thuile (Cortina dAmpezzo é stata obbligata dalla Federazione Internazionale a organizzare le tappe finali maschili e femminili in vista dei Mondiali 2021, prendendosi una pausa dalla tradizionale tappa femminile).
Nel corso della rassegna Skipass, svoltasi a Modena lo scorso fine settimana, nello stand della Regione Piemonte, é andata in scena un’altra tappa del tour di promozione delle gare di Sestriere. Oltre a Gualtiero Brasso e Massimo Bonetti, Presidente e Direttore del Comitato Organizzatore, erano presenti anche diversi atleti nazionali che sono “nati” dal punto di vista sciistico sulle montagne della Vialattea, come Francesca e Matteo Marsaglia (con la prima che punterà al podio nella gara di Setriere) e la giovane promessa Matteo Franzoso.
L’evento di Sestriere non punterà solo sui contenuti sportivi. L’obiettivo degli organizzatori e delle istituzioni é quello di dare vita ad una vera e propria festa in grado di supportare lo spettacolo sportivo che sarà offerto dalle atlete, con spettacoli, una cerimonia d’apertura dell’evento che sarà in notturna è molto suggestiva, nuove tribune provvisorie per l’evento e anche un occhio all’ambiente, con 1000 nuovi alberi che saranno piantati in aree individuate. L’obiettivo, dunque, é quello di superare il successo dell’edizione 2016, creando un evento duraturo, che possa riportare Sestriere tra le località che ospitano una tappa di Coppa del Mondo in maniera quasi continuativa.
Anche per quanto riguarda il formato delle gare, Sestriere sarà un banco di prova per diverse novità. Domenica 19, infatti, le atlete si sfideranno, su un tracciato più corto, in un suggestivo slalom gigante parallelo, con un tabellone tennistico e sfide fra le sciatrici fino alla finale che incoronerà la vincitrice, sul modello della gara maschile svoltasi in Alta Badia lo scorso anno. Sabato 18, invece, ci sarà un classico slalom gigante ad aprire le danze, con doppia manche di gara e la Kandahar affrontata da una partenza più a monte rispetto alla domenica.
Dopo diversi anni non facili dal punto di vista organizzativo e sportivo, le montagne Olimpiche tornano protagoniste con un evento e un format di gara che hanno tutte le carte in regola per rilanciare Setriere e la Vialattea nel mondo degli sport invernali ad altissimo livello, nonostante la grande occasione persa delle Olimpiadi 2026, soprattutto alla luce del successo di Milano e Cortina. Per Setriere, tuttavia, sarà un 2020 da ricordare, con il ritorno della Coppa del Mondo e la ventesima tappa del Giro d’Italia arriverà proprio a Sestriere, con i grandi campioni del ciclismo internazionale che si giocheranno il successo della corsa Rosa proprio sulle rampe del Sestriere. Luigi M. D’Auria