Un ottimo Livorno da Serie A batte una stitica Pro Vercelli 2-1
Piacenza – Domenica 9 settembre alle ore 15, allo stadio Garilli di Piacenza, si è svolta la terza giornata di Serie B, con la vittoria del Livorno per 2 – 1 sul Pro Vercelli alla presenza di duemila spettatori.
Per la Pro Vercelli, il pellegrinaggio finirà sabato 20 ottobre, con la partita con il Padova nel mitico stadio “Silvio Piola” dopo i lavori di adeguamento, che procedono molto bene.
Nel primo tempo la Pro Vercelli prova a costruire il gioco grazie a dei positivi Caridi e Scaglia, ma con un Tiribocchi evanescente ed un pressing del Livorno, che dimostra di essere una squadra da serie A grazie ad un ottimo attacco ed a una difesa sempre attenta e composta, uno schema di gioco equilibrato, ma soprattutto grazie ad un pressing asfissiante (sicuramente Barca style) ed a un tecnico giovane con idee innovative.
Alla distanza la Pro cala, sbagliando molto e purtroppo rinunciando a giocare e concedendo al Livorno le redini del gioco, che va vicino al gol con un ispiratissimo Schiattarella, che scombina la difesa vercellese con incursioni rapide e precise, che procurano il rigore che porta il primo gol stagionale di Paulinho che trasforma il rigore al 42’.
Il secondo tempo riprende con lo stesso canovaccio del primo, questa volta grazie allo splendido Siligardi che crea ancora più scompiglio alla Pro che appare senza idee e soprattutto frastornata; infatti arriva il raddoppio del Livorno grazie ad una splendida percussione di Siligardi, che manda a pezzi la povera e frastornata Pro.
Solo grazie ad un pubblico contenuto, ma indemoniato, la Pro riesce a darsi una scossa ed a ripartire per lo meno con il cuore ed andare in gol grazie a Caridi che serve una palla d’oro a De Silvestro che insacca con facilità; la squadra di mister Braghin si getta all’assalto alla ricerca dell’insperato pareggio, ma gli attacchi sono confusionali e male assorti; così il Livorno non ha difficoltà a mettere a segno la partita ribadendo i sogni con la terza vittoria consecutiva di Serie A, mentre la Pro Vercelli deve lavorare per la salvezza.
Donato D’Auria
Pro Vercelli (4-3-1-2): Valentini, Bencivenga, Ranellucci, Cosenza, Scaglia, Marconi, Rosso (16’ st Pires), Espinal, Caridi (23’ st. Fabiano), Di Piazza (1’ st. De Silvestro, Tiribocchi. A disposizione: Miranda, Cancellotti, Zigoni, Casoli. Allenatore: Turone (Braghin squalificato).
Livorno (4-3-3): Mazzoni, Salviato, Bernardini ( 7’ st. Ceccherini), Lambrughi, Gemiti, Luci, Emerson, Schiattarella, Siligardi (28’ st. Bigazzi), Paulinho, Piccolo
(40’ st. Meola), A disposizione: Fiorillo, Ramedi, gentsoglou, Dell’Agnello. Allenatore: Nicola
Arbitro: Nasca di Bari