Torino – Come recita un celebre detto popolare, la nostra testata ha fatto…tredici. Lo scorso 7 ottobre 2024, infatti, RunningSportNews ha festeggiato i 13 anni di attività. In un panorama sportivo in costante cambiamento, la nostra testata non vuole abbandonare la sua missione di raccontare storie sportive di nicchia, di fatica e di valore, indipendentemente dal livello agonistico della competizione.
Possiamo dire, guardando il bicchiere mezzo pieno, che nel movimento sportivo italiano non sono mancati i miglioramenti rispetto a quando il nostro giornale é nato. I risultati alle Olimpiadi di Tokyo e Parigi, uniti ai successi di alcuni grandi campioni italiani (Goggia e Brignone nello sci, Sinner nel tennis solo per citare alcuni) hanno portato gli sport diversi dal calcio molto più al centro del dibattito pubblico di quanto siano mai stati nella storia recente del nostro Paese.
La diffusione di una cultura sportiva diffusa continua a rappresentare, a nostro avviso, un obiettivo di lungo termine al quale tutto il mondo sportivo italiano, a partire dagli operatori della comunicazione, dovrebbe tendere. Alcuni segnali positivi in questo senso non mancano: i media hanno reagito in modo decisamente diverso riguardo al caso di doping accidentale di Jannik Sinner (per fortuna) rispetto al vero e proprio linciaggio mediatico cui fu sottoposto Alex Schwazer prima di Rio 2016.
Allo stesso tempo, però, la cultura sportiva deve anche tradursi in ricadute economiche sul territorio, innescate magari da opere pubbliche di valore commerciale e sociale dedicate allo sport (stadi, palestre scolastiche e impianti) che ancora latitano e vengono spesso guardate con sospetto. Si pensi al nuovo stadio di Inter e Milan e la realizzazione degli impianti di Milano-Cortina 2026.
Pur cercando di seguire eventi sportivi di rilevanza internazionale, la nostra testata resterà comunque legata agli eventi sportivi sul territorio, uno dei punti di forza delle richieste del nostro editore, il Running Center Club Torino, come la Maratona di Torino del prossimo 1 dicembre, un evento di cui auspichiamo la riuscita e di cui abbiamo seguito tutte le vicende, che si trova in una collocazione di calendario infelice (anche a livello di possibile maltempo), che ne potrebbe fermare il rilancio.
Il 2025 sarà un anno ricco di eventi sportivi in Piemonte, che la nostra testata seguirà con attenzione, a partire dalle Universiadi Invernali, che si svolgeranno dal 13 al 23 gennaio 2025, e la partenza della Vuelta Espana, con il via fissato per il 23 agosto, probabilmente a Venaria o a Torino. Il prossimo anno, tuttavia, ci vedrà anche impegnati a proseguire la nostra serie di articoli dedicati alla cultura e all’ impiantistica sportiva, come quelli realizzati per denunciare l’abbandono della pista di bob di Cesana Pariol. Luigi M. D’Auria