Tanti giovani talenti al Bonfiglio numero 57
Milano – Anche quest’anno, gli Internazionali d’Italia Juniores di Tennis (ossia riservati ai tennisti e alle tenniste under 18), uno dei 9 tornei più importanti dell’intero circuito Itf Junior, coicideranno con il Trofeo Bonfiglio, giunto alla sua cinquantasettesima edizione, che si disputerà, come di consueto, sui campi del Tennis Club Milano “Alberto Bonacossa”.
Sarebbe impossibile citare tutti i campioni del passato e del presente che hanno partecipato a questa importantissima competizione. Tra i vincitori si possono trovare giocatori del calibro di Adriano Panatta, Yevgeniy Kafelnikov, Gabriela Sabatini e, più recentemente, Alexander Zverev e Simona Halep. Un’ulteriore testimonianza del livello di questo torneo, tuttavia, è rappresentta dal parterre di campioni che, pur partecipando, non sono riusciti ad alzare la Coppa. Tra questi si trovano nomi come quello di Roger Federer, Andy Roddick e Martina Hingis.
Anche per questo motivo, sono numerosi gli sponsor che sostengono l’evento econtribuiscono a garantirne l’elevata qualità. In prima fila è possibile trovare l’orologeria Pisa, che ha ospitato, giovedì 5 maggio, la presentazione ufficiale del torneo presso il suo monomarca “Rolex” di Via Montenapoleone, in pieno centro di Milano. Come testimoniato da Silvia Pisa, erde di questa grande tradizione, e dalle autorità presenti alla presentazione, il principale motore di questo grande evento è la passione per il tennis giovanile di altissimo livello, come quello che è possibile ammirare al Bonfiglio.
Sabato 14 maggio, nonostante qualche nuvola che non lasciava presagire nulla di buono, sono iniziati i tabelloni di qualificazione, che vedevano la presenza di numerosi giocatori e giocatrici tra i primi 100 del mondo Itf e di numerosi talenti della scuola azzurra. Tra le giovani azzurre, si è messa particolarmente in evidenza la giovane milanese Alessia D’Auria, bravissima a vincere due match molto lottati. Nella giornata di sabato, la D’Auria ha sconfitto in un derby molto combattuto Carola Cavelli, mentre domenica 15 maggio si è superata contro la tedesca Likic, talento dotato dal grandissimo talento per ancora troppo incostante per affacciarsi al mondo delle pro. In evidenza, per i colori azzurri, anche Lucia Bronzetti, che ha incantato il pubblico presente al “Bonacossa”, battendo 6/1 6/1 la più quotata Giulia La Rocca. Purtroppo, la Bronzetti non è riuscita a dare seguito alla bella prestazione nel turno decisivo delle quali, disputatosi nel pomeriggio di domenica, in cui è stata sconfitta dalla prima favorita del seeding, la slovena Kaja Juvan.
In campo maschile, il migliore tra gli azzurri è stato sicuramente il sedicenne Francesco Forti, capace di vincere due partite contro pronostico, la prima contro il brasiliano Wild (contro cui l’ha spuntata 7/6 al terzo set) e la seconda addirittura contro Alistair Gray, accreditato della prima testa di serie nel tabellone cadetto. Purtroppo per i nostri colori, non sono state molte altre le vittorie. Non sono, in ogni caso, mancate le belle prestazioni, tra cui spiccano quelle di Gabriele Bosio, sconfitto solo al terzo dalla testa di serie numero 7, l’americano Oliver Crawford, e quella di Federico Arnaboldi, cugino del top 200 ATP Andrea, che ha ottenuto la sua prinma vittoria in un Itf “di peso” nella giornata di sabato.
In conclusione di articolo, non ci resta che fare un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti a questo splendido evento. Per tutti loro, il “Bonfiglio” sarà un’importante tappa d’avvicinamento al mondo del professionismo. Luigi M. D’Auria
Alessia D’Auria e Valentina Likic alle qualificazioni del 57esimo Bonfiglio
(Foto: Sebastiano Spina)