42° Miglianico Tour di podismo internazionale
42° Miglianico Tour di podismo internazionale
Miglianico (Chieti) – Domenica 12 agosto 2012, con un clima mite ed un paese coinvolto con tanto pubblico entusiasta e con 785 podisti, si è svolta la 42° kermesse podistica di Miglianico Tour, una delle classiche podistiche di 18 km del centro Italia, è senza dubbio una delle corse su strada più antiche ed amate dai podisti di tutta Italia, con un percorso nervoso e impegnativo che non è mai cambiato e con poche variazioni organizzative nel corso degli anni, ad eccezione di tre chilometri che all’inizio non erano asfaltati. L’organizzatore Nicola Mingone e quasi tutto lo staff hanno superato quasi trent’anni di partecipazione organizzativa. L’intrattenimento dei collaudati speaker Michele Marescalchi e Roberto Paoletti anche loro collaboratori dell’organizzazione da tanti anni al servizio dell’evento.
La parte tecnica registra le partenze nutrite delle categorie giovanili, con esordienti in due batterie per affollamento, le categorie ragazzi maschili e femminili e le categorie allievi e cadetti maschili e femminili.
Nella gara assoluta di 18 km maschile e femminile si sono imposti come al solito in campo maschile i kenioti e gli atleti del Maghreb, anche se residenti in Italia da più o meno tempo; hanno iniziato subito a condurre la gara distruggendo gli italiani, tutti, tranne il pimpante diciannovenne teramano Daniele D’Onofrio, che reduce dai mondiali junior di Barcellona (dove è stato il primo europeo sui 10000 metri e vanta un personale di 29’45”) ha chiuso sesto battendo anche l’atleta dell’Esercito (scarso e brizzolato) Pasquale Rutigliano, Michele Del Giudice, El Makrhout (ingenuamente ha sbagliato percorso) e Calzolari che ha osato parlare di “garetta”. La gara è stata vinta dal keniano Paul Tiongik, che con uno spettacolare allungo nel finale ha battuto l’ottimo Jaoudad e l’altro keniota Kemei, ai piedi del podio il keniota Tonui e il marocchino (già a podio) Mornhaouti.
In campo femminile vince la star della corsa Laura Giordano (campionessa italiana di duathlon), che non ha lasciato scampo alle avversarie correndo in modo spettacolare, seconda l’italo-marocchina Touria Samiri, che alle prima gara superiore ai 15 chilometri, ha dato indicazioni positive; terza la torinese Marcella Mancini, tesserata con il Runner team 99 Volpiano, che non sembra essere in un buona forma, visto che ha perso il feeling con la vittoria; al quarto posto si piazza la Elisa Gabrielli mentre chiude quinta Chiara Cruciani.
La Miglianico Tour è gemellata con un’altra classica del podismo di centro Italia, la Amatrice – Configno, corsa podistica internazionale di 8,5 km arrivata alla 35° edizione e sempre capeggiata da Bruno D’Alessio, appassionato che, a Miglianico, oltre alla promozione della gare e le pubbliche relazioni, ha partecipato a tutte le premiazioni con tanta emozione.
Donato D’Auria
Ordine d’arrivo maschile: 1) Paul Tiongik, (Farnese Vini Pescara), 54.02; 2) Zain Jaouad (Running Colline Romane), 54.25; 3) Noah Kemei (Atletica Futura Figline Valdarno), 54.26; 4) Philemon Tonui (Atletica Recanati), 55.16; 5) Tarik Marhnaoui (Colleferro Atletica), 56.07; 6) Daniele D’Onofrio (Atletica Gran Sasso), 56.19; 7) Pasquale Rutigliano (Esercito), 58.02; 8) Michele Del Giudice (Farnese Vini Pescara), 58.13; 9) Cherkaoui El Makhrout (Runnin Colline Romane), 59.13; 10) Alessandro Calzolari (Versilia Sport).
Femminile: 1) Laura Giordano (Atl. Silca Conegliano), 1h.04’11; 2) Touria Samiri (Fanfulla Lodigiani) 1h.05’40; 3) Marcella Mancini (Runner Team 99 Volpiano), 1h.07’11; 4) Elisa Gabrielli (Asd Atletica Valtavo), 1h.10’10; 5) Chiara Cruciani (Running Club Futura), 1h.12’07.
Ragazzi 2 km: 8) D’Auria Luigi Maria (Running Center Club Torino), 9.10.
L’arrivo del 42° Miglianico Tour