Tra liti ed errori il Melfi barcolla
Melfi (Pz) – Questo derby lucano (uno dei pochi della storia di questa regione tra i professionisti) é stato un’ennesima occasione buttata per il Melfi Calcio. Grazie ad un super Herrera, infatti, i “Basilischi” si erano trovati in vantaggio di due reti al 30′, ma poi la squadra di mister Guido Uggiolone (alla prima panchina, visto che é subentrato al precedente allenatore Palumbo) si é seduta, e ha subito il ritorno del Matera, partita con in testa la promozione in Serie B ma poi tragicamente sprofondato in zona play-out e alla ricerca disperata di punti. Punti che sono arrivati grazie al pareggio finale, che vale un punto e mezzo per il Matera (il cui Presidente é il vulcanico industriale Savino Colummella) e forse neanche tre quarti per il Melfi.
Di passaggio in Basilicata qualche settimana fa, chi scrive aveva deciso di andare a vedere una delle partite del Melfi, squadra davvero interessante, perché ha in rosa solo giocatori nati dal 1990 in poi, tra cui spiccano alcune individualità come il panamense Eric Herrera e il brasiliano Lucas Finazzi. La partita in scena al “Valerio” (stadio piccolo ma tutto sommato godibile e potenzialmente bello se verrà apportata qualche miglioria) non era di quelle da sottovalutare: il Melfi affamato di punti sfidava la Paganese, matricola del campionato capace di spingersi, attualmente, fino al settimo posto, non troppo distante dalla zona play-off.
Devi essere sincero con i miei venticinque lettori: la partita non mi ha soddisfatto per niente. Entrambe le squadre erano lente e impacciate. La Paganese sembrava interessata solo ad un pareggio, mentre il Melfi ha provato a fare la partita, ma ci é riuscito solo in parte, gusto che gli errori sono stati troppi. Alla fine il risultato é stato un 2-1 che ha premiato la maggior concretezza di una Paganese in salute e che confinato il Melfi ad un terz’ultimo posto che fa rabbrividire i tifosi, abituati da anni a rimanere tra i professionisti.
Appena finita la partita contro la Paganese, di é scatenato un putiferio. Giornalisti contro la squadra e l’allenatore, dirigenza contro l’allenatore e i giornalisti, città stordita. Alla fine é saltata la panchina di mister Palombo.
Tutto questo allarmismo mi sembra, in ogni caso, decisamente esagerato. Considerato il livello parrocchiale di Lupa Castelli e Martina Franca, il Melfi é sicuro di giocare quantomeno i play-out. Migliorando leggermente la coordinazione tra reparti e l’incisività dell’attacco, la squadra può tranquillamente uscire anche dalla zona spareggi. A questo, però, dovrà pensarci Uggiolone, perché a Palumbo restano soltanto i reclami. Donato D’Auria