seguici anche su

Settimanale indipendente fondato e diretto da Donato D’Auria. Registrato presso il Tribunale di Torino il 7 ottobre 2011 n. 64

Tennis

Il Sella Open 2019 guarda al futuro del Tennis

02 agosto 2019

Biella (Bi) – L’edizione 2019 del Sella Open, disputatosi sui campi della Biella Tennis Academy, ha regalato agli appassionati di tennis piemontese una finale tra due talenti emergenti del tennis mondiale: la diciannovenne Ucraina Katarina Zavatska e l’egiziana Maiar Sherif, alle prese con i primi tornei professionistici dopo una promettente carriera nel circuito Itf Junior. Le due tenniste hanno dato vita ad una finale degna del livello raggiunto dal torneo, che ha visto molti cambiamenti rispetto all’edizione 2018, a partire dal cambiamento di data (dalla prima settimana d’agosto alla prima di luglio), passando per un aumento di montepremi consistente (da 15000 dollari a 25000) fino al passaggio dal Tennis Club I Faggi (dove a settembre si svolgerà il torneo Challenger Maschile) alla Biella Tennis Academy,  circolo affidato per nove anni alla gestione di Cosimo Napolitano e del suo staff, con l’intenzione di dare vita ad un progetto che punti ad uno stretto rapporto col territorio senza dimenticare la formazione degli agonisti.

Tornando alla partita finale, lo spettacolo sportivo non é stato di lunga durata e, come spesso succede in queste occasioni, le fatiche accumulate durante la settimana sono state decisive per l’assegnazione del torneo. La Sherif, reduce da una battaglia lunga tre set con l’ungherese Jani, non é riuscita a mantenere alto il livello del suo tennis, fatto di giocate rischiose e grandi accelerazioni. Più agevole il percorso della Zavatska, quasi mai in difficoltà nel corso della settimana, che in semifinale ha sconfitto Lucia Bronzetti, Wild card del settore tecnico della Fit, con il punteggio di 6/2 6/4. In finale la Zavatska ha saputo giocare bene di rimessa, costringendo la Sherif a tanti errori gratuiti (soprattutto nei colpi in uscita dal servizio), che hanno prodotto il risultato finale di 6/1 6/3, con ben quattro break nel primo set. Nel torneo di doppio, invece, vittoria per la Jani in coppia con la rumena Bogdan. Queste due tenniste, buone specialiste del doppio, hanno sconfitto in finale la coppia tutta giapponese formata da Naito e Muramatsu, con il punteggio di 6/1 6/3.

Questa edizione del Sella Open, dunque, ha rappresentato un nuovo inizio per la Biella Tennis Academy, oltre che il ritorno del tennis femminile di alto livello a Biella. Il nuovo progetto di Cosimo Napolitano prevede, per la crescita del circolo, lo sviluppo del padel grazie all’ingresso di Padel Factory nel circolo biellese. Altro sogno del nuovo staff é quello di portare i giovani delle scuole biellesi sul campo, grazie a una collaborazione con comune e scuole del territorio. Educazione fisica, sport e territorio, dunque, si incontrano in un progetto che non guarda solo alla crescita sportiva del circolo, ma anche al suo rapporto con il territorio. Donato D’Auria

Katarina Zavatska (a destra) vincitrice del Sella Open di Biella

(Sebastiano Spina)

Bando Microbiota - Cibo, Microbiota e Salute