Si gioca e si studia al Liceo Juve
Si gioca e si studia al Liceo Juve
La Juve ha portato la scuola a Vinovo: dall’a.s. 2012/2013, i ragazzi, promesse delle giovanili all’alloggiate alla casa del Club,
potranno studiare in un moderno Liceo scientifico delle Scienze Applicate, senza latino, per “graziosa concessione”, al fine di coniugare sport ed apprendimento.
Il ciclo di studi, la cui direzione didattica sarà curata dall’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli, sotto la competente direzione di Don Alberto Zanini, attua un’idea innovativa e pur semplice: alternare le ore fra banchi a quelle in campo, in modo organizzato e strutturato, di modo che fuori dall’orario scolastico non ci sia da studiare oltre.
Sottolineo con orgoglio: è un progetto ambizioso, novità assoluta in Italia e all’avanguardia in Europa, che aiuterà questi giovani, comunque fortunati, a crescere come uomini prima ancora che come campioni, a diventare persone pronte ad affrontare la vita, nel caso in cui il calcio d’elite li respingesse. Obiettivo modernizzato di Giovenale: esercitare i giovani a pensare, allenare la testa, oltre che il fisico; ecco il ruolo anche spirituale di Don Alberto insegnare a quei giovani, indubbiamente volenterosi e disposti a mettersi in discussione nel fisico e nell’animo, che con spiritualità si può tendere ad avere sane le facoltà dell’anima e quella del corpo.
La Juve non è estranea a progetti ambiziosi ed innovativi: il primo stadio di proprietà della Società, una futura Università bianconera a coronamento di quanto oggi iniziato! Ma anche un ritorno alle origini, a quando, nel 1897 proprio un gruppo di volenterosi studenti dello storico Liceo Classico M. D’Azeglio di Torino, tra cui i fratelli Canferi, con un sodalizio, diedero vita all’allora “Sport Club Juventus”, nell’accezione latina di tutte le opportunità che la loro giovane età gli offriva!
Donato D’Auria