Tennis
La quarta edizione del Bol Croatia Open parla sloveno
25 giugno 2019
Bol – La quarta edizione del Croatia Bol Open, torneo del circuito femminile Wta con montepremi di 125.000 dollari che si é disputato sui campi della pittoresca località turistica dell’isola di Braç, é stata vinta dalla tennista slovena Tamara Zidansek, numero 60 delle classifiche mondiali e prima testa di serie del torneo.
Sui campi in terra rossa allestiti nella città croata dagli organizzatori di Lukas Sport, la tennista slovena é stata brava a rispettare i pronostici, superando avversarie difficili come la giovane connazionale Kaja Juvan (classe 2000), sconfitta con il punteggio di 7/5 al terzo set, al termine di una vera e propria battaglia tennistica fra due giocatrici di grande talento e molto brave ad interpretare al meglio la superficie di gioco. Nessuna sorpresa anche nella parte bassa del tabellone, che ha premiato la spagnola Sorribes Tormo, numero 73 del ranking Wta e seconda testa di serie del torneo. Per la tennista spagnola sono arrivate, nel corso del torneo, vittorie prestigiose contro tenniste con un passato in top 30 come la tedesca Siegmund (sconfitta con il punteggio di 6/1 6/0) e la slovacca Schmiedlova.
Nella sfida finale, molto combattuta, la Zidansek é stata molto brava a gestire al meglio le fasi più delicate dell’incontro, chiudendo la sfida in due set combattuti. Con un doppio 7/5, dunque, la classe 1997 ha potuto festeggiare il primo successo in un torneo del circuito maggiore, ottimo coronamento di una prima parte di stagione molto positiva, nella quale é entrata in top 100. Per la Sorribes, invece, appuntamento rimandato con un titolo Wta, anche se questa specialista del rosso potrà togliersi altre soddisfazioni su questi campi in futuro. Nel torneo di doppio, invece, vittoria per le seconde teste di serie, la svizzera Bacsinszky e la lussemburghese Minella hanno sconfitto le favorite della vigilia, la svedese Lister e la ceca Voracova, con il punteggio di 10/4 al super tie-break finale.
Per il torneo croato, dunque, un’edizione positiva, che ha visto tante giovani tenniste in evidenza e una cornice di pubblico ottima, con tanti appassionati pronti ad abbinare il grande tennis ad una visita ad una bella località turistica dell’Adriatico. Si tratta di una formula che la Croazia ha già sperimentato, con successo, con il torneo maschile di Umago e che rappresenta un modello che anche l’Italia potrebbe provare a seguire, coniugando lo sviluppo del movimento tennistico alla crescita di una località delle nostre coste. Donato D’Auria