Vercelli – Non é bastato il terzo cambio di allenatore della stagione per salvare la Pro Vercelli. Gianluca Grassadonia é stato esonerato per la seconda volta prima della quarantunesima giornata della Serie B 2017-18. Al suo posto é arrivato Vito Grieco, allenatore della primavera dei Bianchi, ma una vittoria nello “scontro salvezza” contro la Ternana non é batstata per dare alla Pro la Quarta salvezza consecutiva nella serie cadetta. I risultati positivi di Entella e Ascoli, infatti, hanno reso ininfluente la trasferta a Cittadella, dove la Pro si é congedata dalla Serie B con una netta sconfitta.
L’incontro tra le ultime della Serie B non é stato spettacolare, anche se entrambe le squadre hanno provato a mettere in campo furore e carica agonistica. La squadra di De Canio, orfana di Montalto (il suo attaccante più forte), ha provato ad aggredire la Pro Vercelli, ma la sostanziale parità fra le due squadre ha reso la partita equilibrata. Nel primo tempo é stata la Pro Vercelli a segnare due gol, prima con un rigore trasformato da Vives e, in seguito, con un gol di Germano segnato al 42’. Nel secondo tempo la Ternana é parsa quasi sfiduciata, anche se non sono mancate le occasioni da una parte e dall’altra (un palo e una traversa). Nonostante Carretta abbia accorciato le distanze al 69’, ai Rosso-verdi sono mancate le forze per attaccare con convinzione la porta di Pigliacelli, e al triplice fischio la Pro ha avuto la magra consolazione di salutare il proprio pubblico con una vittoria.
Non é stata certamente una stagione da ricordare che i “Bianchi”, che, ingaggiando Grassadonia, volevano iniziare un progetto basato sui giovani e su un bel gioco che, purtroppo, si é visto solo a tratti e che spesso si é rivelato addirittura controproducente, visto che la Pro ha ricevuto tanti complimenti della critica ma pochi punti. Non bisogna sottovalutare, poi, la deludente parentesi di Gianluca Atzori (che ha raccimolato zero punti in tre partite) e il valore non eccelso di una rosa rivelatasi al di sotto delle aspettative della società, se si esclude qualche giovane di valore come Bifulco e Ghiglione.
La parola d’ordine di quest’estate, dunque, sarà ricostruzione, visto che é altamente improbabile la riconferma di molti elementi della rosa. Possibile, invece, la riconferma di Mister Grieco, profilo gradito alla società e in grado di valorizzare il patrimonio tecnico della squadra “Primavera”, che quest’anno ha disputato un buon campionato. Sarebbe importante, inoltre, puntare a tenere alcuni giocatori di valore, come Mammarella e Castiglia, in grado di fare da “chioccia” a giovani che avrebbero pochissima esperienza nel calcio professionistico. La promozione immediata, per quanto difficile, dovrebbe comunque essere l’obiettivo di una società che ha come obiettivo il rilancio di una “piazza” storica come Vercelli. Donato D’Auria